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Ciao a tutti branco di selvatici, siccome stasera non ho un catso da fare e stavo pensando alle avventure, degne di un libro di epica per scuole medie, del nostro caro @Turbo99:rofl:, ho deciso di aprire un post dedicato alle nostre disavventure coi pistoni che amano troppo i propri cilindri e che decidono improvvisamente di unirsi insieme in maniera difficilmente reversibile..

Bene, dopo questa simpaticissima perifrasi, sono aperte le sfide: chi riesce a battere Turbo in numero di grippate o rotture varie riceverà un insulto gratis da @Il_Barone su Neurovespa! :spocht_2:

 

(P.S. ringrazio @TheROS94 che col messaggio nell'altro post mi ha dato involontariamente l'idea, ogni occasione è buona per prendere per il chiul Turbo)

 

Inizio io (anche se so di non poterlo battere, per fortuna) con le mie disavventure:

Estate 2016, giornata calda e spaventosamente afosa, tipica del mese di Luglio del basso Veneto. In sella al mio ex compagno di avventure, un Polini 130 lavorato ad cazzium, con proma, aspirazione a valvola e 24, sono di ritorno da un viaggio di quasi 200km assieme a mio padre. Ci troviamo su un lunghissimo rettilineo, verso le 4 del pomeriggio, si alza un po' di vento, che con 35 gradi fuori sembra ti si apra in faccia un forno a ogni folata... Proprio in quel noiosissimo stradone me lo devo beccare contrario. Sento che il motore inizia a faticare e mi tocca rallentare ai 70-80km/h, ma dopo 2 minuti lo sento perdere potenza e la ruota dietro bloccarsi improvvisamente. Immaginate i porchi dovuti al disagio di doversi fermare in mezzo al nulla, senza un filo d'ombra con un caldo da sciogliere i vestiti. Fortunatamente i cilindri in ghisa perdonano le scaldate e mi ha consentito di tornare a casa senza problemi, tra l'altro non ho avvertito cali di potenza dopo quell'episodio. La cosa che più mi ha fatto incaz*are è stato il fatto che il motore fosse chiuso da soli 400km dopo una revisione, avevo appena finito il rodaggio.

Diciamo, comunque, che da quel motore ho imparato che le marmitte con collettore d28 non vanno molto d'accordo con i cilindri con luce esterna allargata a d32 :meaculpa: e prima di rendermene conto ho fatto ora a inchiodare altre 2 volte :spocht_2:

 

Poi vabbè, c'è l'episodio dello zuera, quella è sfiga pura: inchiodare tutto ai 120 all'ora in 3a a causa della rottura del paraolio lato volano non è molto simpatico, specie se il motore girava da soli 30 minuti dopo essere stato richiuso conseguentemente all'apporto di alcune modifiche. Ma siccome questa la sapete ormai tutti quanti, non la racconto più che ormai sono stufo e la memoria di quell'episodio è ancora fonte di dolore :sweatdrop:

 

Ora tocca a voi, fatevi avanti!:biker:

Edited by Zambe
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Bon.....mi sento chiamato in causa :icon_rolleyes:, vediamo cosa mi ricordo delle tante disavventure con questi cilindro "merdosi" in ghisa.....

 

Il tutto è cominciato dal passaggio dal fidato 75 polini R al 130 polini doppia (che a 15 anni era ciò che desideravo di più), montato tutto con la massima precisione (che può avere un 15enne) con il suo collettore piston ported, 29/68, e con 260* gradi di aspirazione al cilindro...

 

Ho fatto amicizia (amicizia rotta dopo il primo motore) con quella cosa che si chiama rodaggio... che definirei più come: strazio che ti fa penare per 500km usando carburazione grassissime, anticipi infimi, e con la fobia che se apri più di metà gas non sapevi cosa succedeva... o almeno io a 15 anni avevo sta fobia, perchè su quel cazz di fogliettino polini (che da quella volta ho usato per accenderci il fuoco) c'era scritto di non superare sto maledetto "metà gas" che non sapevi mai a quanto corrispondeva sulla manopola.

 

Vabè fatto sta che la vespa non aveva nè assicurazione nè altro gingillo burocratico e ci giravo sulle stradine dissestate di campagna intorno casa... finito il rodaggio iniziavo a darci sempre più gas, smagrire la carburazione, anticipare sempre di più e fare lo "sborone" con gli amici perchè riuscivo a pattinare la ruota posteriore sul bagnato :meaculpa:

 

Poi iniziò la fobia dei giri (chi mi conosce, sa di cosa sto parlando) e quindi sostenevo che il mio motore non aveva problemi a fare 9500 giri, perchè per me ad orecchio ci arrivava, però nessun amico ci credeva (giustamente:Jumping:) quindi adesso il problema era dimostrarlo...

Convinto di ciò che sostenevo, compro il contagiri, lo attacco al filo-candela e accendo il motore... in folle più di 8800 giri non prendeva, crollato tutto addosso... non mi potevo permettere che il motore non fosse all'altezza di quanto avevo pensato. Però una sera d'estate mi venì pensato l'unico modo per arrivare a far segnare quei giri al motore... dovevo scalare marcia... o meglio, tirare la terza, poi scalare in seconda. Detto fatto... ricordo ancora, era estate, caldo torrido... condizione perfette per fare questo esperimento :icon_toilet: (che era più un modo per far si che ciò che avevo prospettato era veramente reale).

 

Acceso il motore, scaldato per bene... poi non so perchè, ma avevo ben pensato di prendere il cellulare... vabè partito tutto contento e convinto, arrivo sul piccolo rettilineo che avevo nelle vicinanze, apro tutto in terza e invece di mettere la quarta... metto la seconda. Da quel momento mi ricordo la gomma che fischiava per terra prepotentemente, motore che urlava come non ho mai sentito più da quella volta... secondi di felicità a palla, poi però la ruota ha continuato a strisciare e rimanere bloccata, per un niente rimango in sella con la faccia sbiancata e sapendo già cosa era successo. Guardo i giri max segnati sul contagiri e vedo ben 9800 giri... saltavo di gioia, fierissimo che il tutto aveva funzionato (più o meno) e che avevo la prova che il motore arrivava a quei giri :spocht_2: .

 

Nello stesso momento è nato anche il mio amore per i cilindri in ghisa... infatti quella "merdaccia" di cilindro dopo tutto questo e passati 10 min è ripartito alla prima spedivellata come nulla fosse successo, riportandomi a casa doppiamente fiero sia per non aver rotto niente sia perchè l'esperimento aveva funzionato :ilre:.

 

Questa è stata la mia prima grippata e l'inizio di una bellissima avventura scandita da grippate e uscite di grani... ma questa è un'altra storia :sportschiri:

 

To be continued

                                                                                                                                                                                                                                                                                                    

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                                                                                                                                                                                                                                                                                TURBO99

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bèh....diciamo che anche io in tenera eta appena iniziai a fare casini ( mio cugino comprava scassoni) e quando si rompevano me li prendevo io tentando di farli funzionare comprando i primi ferri dal ferramenta portandomi tutto il motorino appresso e dicendogli voglio quella chiave per "li"!! quando arrivai a fare le prime modifiche smontando i l cilindro di turno vedendo bene di NON leggere nessun tipo di foglietto partivo dal presupposto che la freccia andasse sempre in alto grippando a profusione.... :sconvolto::spocht_2: poi un bel giorno"lessi" il foglietto e capii che a freccia andava verso lo scarico e...eccoci ai giorni nostri. buone risate. xDAh MOTORINO IN QUESTIONE MILANI CON MOTORE MINARELLI V1....ANDAVA A MOLLE DI AVVIUAMENTO E...CILINDRI :meaculpa::meaculpa:

Edited by Francesca
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eeeee

 

le cose si fanno bene o non si fanno

 

Garelli VIP4 con 70 polini, PHBG21, Leovinci... era il 1991, avevo 14 anni... e già un annetto di esperienza a smanettare, carburare smontare, rompere ecc ecc...

Peccato che non sapessi usare bene un bel calibro...

Quel pistone era talmente consumato che a forza di scampanare si ruppe un pezzo del mantello lato scarico e lo tritai nella camera di manovella... :meaculpa:

Successe in campagna e mi feci una passeggiata spingendo il Garelli fino a casa...

 

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fiiiga, mi unisco anche io che di grippate ne ho 3 più un buco pistone.

 

1- Polini evo al carter, collettore saldato di merda da me, ma chiuso col termorestringente per evitare trafilaggi, bhe dopo 500km di motore perfettamente funzionante, in curva a gas ben aperto, il termo mi abbandona e inizia a tirare aria, inchiodo in questa curva veloce, in terza piena, mi accorgo e tiro la frizione, ma ormai avevo fatto 40mt di striscia nera sull'asfalto, torno a casa, e per togliere il pistone dal cilindro ho dovuto usare il martello:meaculpa:

 

2- Quattrini m1 r60x53 , come una persona intelligente, pongo l'anticipo a 30 e passa gradi, è durato 5km, da nuovo, appena chiuso:spocht_2: grippato sul booster di scarico lato ruota

 

3- Quattrini m1 r60x53, andando al lavoro in moto in una giornata qualunque vedo per strada la mia ragazza in macchina sul provinciale (la quale andava a lavoro anche essa) decido di sorpassarla a gran velocità, allora spalanco la raggiungo e la sorpasso, lei a 80km/h io a 130 circa, felice della cazzata fatta, chiudo il gas e decellero, ma non appena la manetta arriva a mezzo gas, sento che qualcosa non va... tiro la frizione e si spegne, lei mi risorpassa e le faccio cenno che non va più, alchè mi mostra il dito medio e ridendo se ne va lasciandomi dove ero :D:D:D:D:D:D motivo, tubo benzina pizzicato e rubinetto con poca portata, cilindro grippato su tutto lo scarico e parte della aspirazione.

 

4- Quattrini m1 r60x53, buco sul pistone da 500km in cui ci passava un dito, pistoni depotenziati:censored:

 

5- Cambio BFA da più di 1000 euro tritato come burro (non so se vale ma io lo scrivo lo stesso;))

 

Per ora non ho altro

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12 ore fa, Turbo99 dice:

Però una sera d'estate mi venì pensato

                                                                                                                                                                                                                                                                                TURBO99

 

Questa è candidata come frase dell'anno...

 

Un po' come i puntini di sospensione che sono 3, non chi più ne ha più ne metta... e che fai il liceo, mi chiedo se avete anche un professore di italiano

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6 minuti fa, McKenzie dice:

 

Questa è candidata come frase dell'anno...

 

Un po' come i puntini di sospensione che sono 3, non chi più ne ha più ne metta... e che fai il liceo, mi chiedo se avete anche un professore di italiano

Si, ma gli studenti lo bullizzano perchè credono di essere più bravi di lui :meaculpa:

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Io, apetta da gara, manifestazione, dopo anni di accensioni sporadiche, bestemmio un po' con quei 3 spilli in numero che ho, il w-force, mi attacca sul sedile, il momento più bello della mia vita, seconda manche faccio una partenza troppo spint e mi rimane in folle, non è partito il cambio...  ma i carter (:Crying1::Crying1:)

 

Husqvarna 125 wre con il vhsb 34 di un mio amico, parto full gas, 1-2-3-4-5-6 tutto full gas, 135kmh, mollo e a 105 kmh in sesta si blocca la ruota, quasi in rotonda, a casa il pistone è venuto a martellate, morale della favola, 150 di ricromatura + 110 di pistone

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Mi aggiungo alla lista....

 

Ultima di tante grippate....

Ghisa del pk , col pistone KTM montato da 10km...

Faccio qualche km con calma, scaldando per bene , e sento che il motore tira bene ed è bello pronto.

Mi avvio sulla solita strada , convinto di fare pure qualche curvetta sborronica , tiro 2a-3a qualche volta e mi infoio col sound....

Mi dico : " dai vediamo quanto va in 4a"...(rodaggio? No grazie , faccio senza..)

Su un pezzo misto veloce , 2a e 3a in apri e chiudi , poi un bel drittone : tiro la terza a 11.200 , butto dentro la 4a e sento che il motore tira come un animale! Leggo 10.900 giri in 4a e tutto contento chiudo il gas......

Tempo zero , ruota posteriore che fischia ...tiro la frizza e mi fermo....

Non ripartirà più , e ho dovuto spingere per 3km prima di arrivare vicino casa (per fortuna stavo già tornando a casa al momento del fattaccio)

 

Causa di tutto? Lo stucco che si stava staccando dal lato volano causa un prigioniero avvitato troppo....:icon_toilet: 

 

Il livello di interazione religiosa ha raggiunto picchi inaspettati....

Pistone fuso al cilindro lato scarico...ma con una lucidata me la sono cavata , oltre al pistone nuovo...

 

che soddisfazioni!

 

cià

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Pinasco 120 alluminio monofascia mahle inchiodata fotonica in due full gas in discesa,ho dovuto segare la biella per togliere il gt

Ai polini solo scaldate ma ad cazzum una per colpa dello sportellino lato motore che in 2 lasciava poco spazio per respirare al volano,dopo circa 1000 km fatti senza e mai avuto noie.

Un altra per mistero divino,era tutto a posto ed ho continuato per altri 3 anni ad usarla senza cambiare una virgola senza avere piu noie..

Al bravo con carter malossi lamellari e 19 ho fatto un alesaggio completo al 75 in 10 minuti di sgommate sulla pista sabbiosa  in riva all'arno.Ovviamente senza filtro ne ha mangiata un paio di badilate finchè non si è bloccato del tutto.

Edited by Psycovespa77
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