Ponzio Pelato Posted January 14, 2018 Author Share Posted January 14, 2018 Ma sì se ne dicono tante... magari crimaz prende una barra di trafilato di C45 e si fa le crocere lui e poi le tratta lui... Con un centro di lavoro a 3 assi è uno scherzo farle... indiscrezioni di persone informate dei fatti e molto serie e attendibli in quanto in contatto diretto col produttore mi dicevano che le crocere DRT sono delle crocere FA Italia trattate con un trattamento di durezza superficiale. Aumma aumma Pare che le BGM siano uguali uguali... capisciammé Colui che mi ha fatto la soffiata è veneto e non è un fetentone... occhio non vede, cuore non duole. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sirvano Posted January 14, 2018 Share Posted January 14, 2018 Io non andrei a tirare in ballo chiacchiere tipo "il produttore A prende il pezzo X dal produttore B, gli fa il trattamento e spaccia il pezzo come fatto da lui", in quanto: a) si tratta di chiacchiere b) anche ammesso che siano veritiere, trascendono dal nostro obiettivo Se qualcuno mi costringesse ad usare un clutch slider (con la forza), andrei a far realizzare le parti che si usurano con un acciaio idoneo e procederei con un trattamento volto ad aumentare la resistenza a usura, ad esempio una carbonitrurazione. Conosco anche aziende con personale decisamente sveglio e flessibile... In ogni caso, prima di cimentarsi con qualsiasi tipo di trattamento, è indispensabile conoscere il materiale che si sta trattando. Si esaminano quindi le sue caratteristiche e si mette a punto il trattamento ideale. Fare trattamenti termici "a caso", secondo me è tempo perso... 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponzio Pelato Posted January 14, 2018 Author Share Posted January 14, 2018 6 minuti fa, sirvano dice: Io non andrei a tirare in ballo chiacchiere tipo "il produttore A prende il pezzo X dal produttore B, gli fa il trattamento e spaccia il pezzo come fatto da lui", in quanto: a) si tratta di chiacchiere b) anche ammesso che siano veritiere, trascendono dal nostro obiettivo Se qualcuno mi costringesse ad usare un clutch slider (con la forza), andrei a far realizzare le parti che si usurano con un acciaio idoneo e procederei con un trattamento volto ad aumentare la resistenza a usura, ad esempio una carbonitrurazione. Conosco anche aziende con personale decisamente sveglio e flessibile... In ogni caso, prima di cimentarsi con qualsiasi tipo di trattamento, è indispensabile conoscere il materiale che si sta trattando. Si esaminano quindi le sue caratteristiche e si mette a punto il trattamento ideale. Fare trattamenti termici "a caso", secondo me è tempo perso... - chiacchiere fino a un certo punto, se denis fa la nitrurazione mi spiace per lui ma venti euro me le tengo in tasca io, compro una FA Italia e la dò a un mio ex collega che insieme ai coltellini per le suole manda a nitrurare anche la crocera. - carbonitrurazione per me che sono ignorante è uguale alla nitrurazione. - non è detto che il boccolo non lo faccia nitrurare - non è questione di costringermi a usare il clutch slider ma solo che ho buttato nel cesso 20 euro a comprarlo e mi sento coglione a non usarlo neanche una volta. - di tempo ne perdo a fiumi, la mia ricchezza sta nell'averlo, dopodichè un altra ricchezza sta nel decidere autonomamente come perderlo o meno... per inciso, preferisco perderlo con in mano il cannello a rovinare un pezzo da 10 euro che chiudermi in una sala slot o imbambolarmi davanti a una tv ... non so se ho reso l'idea. Sirvano di trattamenti galvanici ne riparleremo anche davanti a una birretta seduti a un tavolo in un ber delle MIE colline... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Sirvano Posted January 14, 2018 Share Posted January 14, 2018 Il succo del mio discorso era il seguente: pensiamo a creare e fare, piuttosto che parlare di cosa fa questo qui o quello là. Non abbiamo bisogno di copiare nessuno... ;-) Quando vuoi, sai che qui c'è gente con cui ci si piò confrontare... purtroppo davanti a una birretta si può fare solo sporadicamente, il forum è invece aperto 24/7 Qualcuno sa di quale materiale siano fatti i pezzi originali di cui si parla? Purtroppo al momento non ho a libera disposizione un quantometro o arc-spark che dir si voglia... 2 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponzio Pelato Posted January 14, 2018 Author Share Posted January 14, 2018 Allora adesso penso a fare un esperimento... dato che non ho le capacità teoriche e pratiche per fare diversamente. Do a un mio ex collega la crocera Fa Italia per mandarla a nitrurare insieme ai coltellini delle macchine per le suole e poi ti dico come va. Cioè se si frantuma come un flute di vetro dopo aver cambiato le marce tre o quattro volte, se dura 10000km oppure se dopo 20000km non salta ancora. Ci si vede prossimamente su questi schermi e per pasqua a far rumoreggiare i boccali. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponzio Pelato Posted January 18, 2018 Author Share Posted January 18, 2018 Dato che qui si parla ormai di crocere e trattamenti... questa è la Crimaz: selettore realizzato in acciaio (16NCD12) con relativo trattamento di cementazione e tempra in vuoto. Durezza superficiale 58-60 HRC certificata. E’ presente sugli spigoli dei denti di traino, una smussatura eseguita a macchina. Questa accortezza preserva l’integrita’ del selettore e degli ingranaggi. Le dimensioni maggiorate (diametro e spessore) potrebbero richiedere piccole riprese da eseguire sull’asse ruota soltanto al montaggio. (descrizione del produttore) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Il_Barone Posted January 30, 2018 Share Posted January 30, 2018 Il 18/1/2018 at 15:34, pulun dice: Le dimensioni maggiorate (diametro e spessore) potrebbero richiedere piccole riprese da eseguire sull’asse ruota soltanto al montaggio. (descrizione del produttore) Quindi per montare una crocera Crimaz devo lavorare l'asse ruota? Non è p&p? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponzio Pelato Posted January 30, 2018 Author Share Posted January 30, 2018 Come ti ho scritto in fondo quella è la "(descrizione del produttore)" e non è detto che sia una regola... magari lui la scrive per tutelarsi dal fatto che magari in qualche albero secondario bisogna dare un colpo di lima... Prova ad aspettare le testimonianze di chi l'ha già montata... oppure apri un post col titolo crocere crimaz p&p. Io monto DRT o BGM e per le potenze in gioco sui miei motori direi che non ci sono problemi... certo che con la coppia dei big bore da 220 in su, motori che con la crocera originale Piaggio fan pochi km e poi la tritano allora ci vuole qualcosa in più della DRT o BGM... In alternativa a Crimaz ricordo che anche Benelli produce crocere "dure" per PX... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponzio Pelato Posted February 20, 2018 Author Share Posted February 20, 2018 (edited) Si comincia con il progetto in questione... cambio silent block con dei begli RMS low cost... sicuramente meglio dei vecchi, crepati e schiacciati già presenti sui carter... poi cernita dei prigionieri dritti per usare le boccoline di centraggio... per poi raccordare senza bucare i travasi del cilindro al carter... e sui carter arcobaleno elestart raccordare per il polini senza bucare è praticamente impossibile... quindi o vado di saldatura, stucco metallico o monto il pinasco... E poi cominciamo coi dubbi anche se è presto... che fasi di aspirazione mi consigliate? Quale altezza di squish con testa originale? Che rapporto di compressione? Riassumendo: 177 polini ghisa di scatola, SI20/20 "migliorato" con filtro aria normale e nient'altro di speciale, valvola squadrata e raccordata fino al carburo ma senza allargarla o allungarla, albero anticipato Mazzucchelli corsa 57, marmitta polini original, rapporti cambio PXE quindi prima e quarta corte e primaria 23DRT/68... Oppure tutto uguale ma col Pinasco 177 alluminio Gilardoni primissimo tipo... ora vedo come me la cavo coi travasi... Utilizzo: 99% da solo e in pianura, tragitti casa/lavoro/commissioni... scampagnata al sabato in collina. Edited February 20, 2018 by pulun Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponzio Pelato Posted February 28, 2018 Author Share Posted February 28, 2018 Sto per abbandonare il progetto 177 Polini. Premetto che il progetto deve essere low cost e anche piuttosto easy, altrimenti cessa lo scopo. Il problema è che coi carter in mio possesso provenienti da un blocco arcobaleno mix elestart il materiale a disposizione per raccordare i travasi (soprattutto lato frizione) è veramente ridicolo. Io non tollero le resine bicomponenti e gli stucchi perchè oltre a costare un occhio della testa sono sempre un po' a rischio distacco a causa di vibrazioni, sbalzi di temperatura ecc ecc... di solito dato che ho un bravo saldatore come amico, preferisco di gran lunga riportare alluminio mediante saldatura al tig. E qui arriva il dunque... abbiamo provato a saldare BENE... cioè preparando BENE i carter per evitare soffiature e facendo dei BUONI riporti di materiale abbiamo inevitabilmente rilevato delle deformazioni. Deformazioni che si possono correggere spianando il piano d'appoggio del cilindro e... anche no... abbiamo riportato anche dal lato volano e la corona parapolvere si è deformata. Ergo il carter su cui abbiamo provato era una "cavia" ma ci siamo resi conto che per essere fedeli ai concetti low cost/easy non si può fare riporti di saldatura. E fare una raccordatura ridicola come permette il materiale del mio carter mix elestart non lo vedo un lavoro logico. Ecco perchè sto pensando di abbandonare il progetto polini "low cost" Stasera sono vittima dello sconforto... mi getterò nelle braccia di una pinta di birra... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
McKenzie Posted March 1, 2018 Share Posted March 1, 2018 Mai mollare... Se low cost deve essere... Che lo sia, raccordi per quello che puoi e ti accontenti del risultato. 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponzio Pelato Posted March 1, 2018 Author Share Posted March 1, 2018 6 ore fa, McKenzie dice: Mai mollare... Se low cost deve essere... Che lo sia, raccordi per quello che puoi e ti accontenti del risultato. In effetti... hai ragione anche tu... La birra di ieri sera ha portato consiglio... si pensava di deviare su altri gruppi termici ma... tanto vale... allora che sfida sarebbe... Vedremo vedremo... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Turbo99 Posted March 1, 2018 Share Posted March 1, 2018 Usa lo stucco.... 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Graziano Posted March 1, 2018 Share Posted March 1, 2018 Ciao,secondo me ne esce cmq un bel lavoro,il travaso invece di scavarlo in profondità lo tieni inclinato e amen,io coi carter originali px ci faccio stare i travasi dell'M1XL quindi non ci vedo alcun problema.......fino a qualche tempo fa i Polini si montavano senza toccar niente,tant'è che il travasi nel cilindro sono sagomati proprio per non far sfondare i carter. Sono sempre stati i cilindri di riferimento per le large,l'unica cosa a cui dovrai star attento è la carburazione perché hanno la propensione a grippare facilmente...... 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponzio Pelato Posted March 1, 2018 Author Share Posted March 1, 2018 (edited) 41 minuti fa, Graziano dice: Ciao,secondo me ne esce cmq un bel lavoro,il travaso invece di scavarlo in profondità lo tieni inclinato e amen,io coi carter originali px ci faccio stare i travasi dell'M1XL quindi non ci vedo alcun problema.......fino a qualche tempo fa i Polini si montavano senza toccar niente,tant'è che il travasi nel cilindro sono sagomati proprio per non far sfondare i carter. Sono sempre stati i cilindri di riferimento per le large,l'unica cosa a cui dovrai star attento è la carburazione perché hanno la propensione a grippare facilmente...... Ho visto "di là" i tuoi travasi del quattrini... il discorso è che più vai avanti con gli anni e i modelli di px e meno materiale c'è... ti garantisco che in questi ce n'è davvero poco... ora vedo il da farsi... sul grippaggio sono preparato... il problema è la tolleranza... e questo cilindro è bello stretto... prima di montarlo vedrò se portarlo a lappare o meno... Bella Capomeccanico! Edited March 1, 2018 by pulun Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Graziano Posted March 1, 2018 Share Posted March 1, 2018 6 minuti fa, pulun dice: Ho visto "di là" i tuoi travasi del quattrini... il discorso è che più vai avanti con gli anni e i modelli di px e meno materiale c'è... ti garantisco che in questi ce n'è davvero poco... ora vedo il da farsi... sul grippaggio sono preparato... il problema è la tolleranza... e questo cilindro è bello stretto... prima di montarlo vedrò se portarlo a lappare o meno... Bella Capomeccanico! Se ti può interessare ho provato un Polini su carter vnb (2 travasi) montato p&p con carburo originale e padella,che dire....piano non andava quindi se fossi in te monterei tutto al meglio e poi gas.... 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponzio Pelato Posted March 1, 2018 Author Share Posted March 1, 2018 19 minuti fa, Graziano dice: Se ti può interessare ho provato un Polini su carter vnb (2 travasi) montato p&p con carburo originale e padella,che dire....piano non andava quindi se fossi in te monterei tutto al meglio e poi gas.... Grazie per l'incoraggiamento Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Officina muttley Posted March 1, 2018 Share Posted March 1, 2018 Alla fine che tu scavi il travaso in profondità o segui la L del cilindro nel tuo caso e meglio con la L che con il 20 non hai delle portate grosse , alla fine il travaso seccondario e alimentato dal pistone dunque e anche inclinato , ed è più che sufficiente . E dovresti starci senza saldare niente . 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponzio Pelato Posted March 1, 2018 Author Share Posted March 1, 2018 Giusto io Io devo solo scavare in prossimità della L che per i motivi che hai detto tu non ho rimosso... Solo che Proprio in prossimità della L nel carter dietro c'è il vuoto quindi riesco a malapena a fare uno scivolo e non a farlo proprio tipo una piccola conca come i travasi originali... Beh l'idea è easy/low cost ma a saldare e spianare son sempre in tempo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Officina muttley Posted March 1, 2018 Share Posted March 1, 2018 Inclinato intento come dite voi a scivolo va fatto . 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Silvio82 Posted March 1, 2018 Share Posted March 1, 2018 pulun ho capito che motore vuoi fare...dai retta al muttley, fai uno scivolo e non bucare, poi ti dico una cosa..un travaso serio, raggiato e veramente fatto bene, lo fai solo se ci riporti mezzo kg di saldatura, e anche con carter prima serie a puntine, non riuscirai mai a fare un travaso fatto bene perchè non hai materiale. Fai lo scivolo, tanto funziona bene lo stesso. raccorda bene carter, scatola e carburatore, carburo 20/20, e comprimi quella caxxo di testa quasi a picchiare in testa, tanto non detoni, stai tranquillo. cestello frizione con anello saldato, e goditi il motore. Ti consiglio seriamente soltanto una cosa..prendi il kit carburazione della pinasco per il 20/20...ti ci esce la ghigliottina che ingrassa quel poco che gli serve. in base alla marmitta agisci sul getto di max, e sei apposto. Purtroppo non ho mai capito che numero di ghigliottina si monta, quindi ho sempre dovuto comprare il kit. 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponzio Pelato Posted March 1, 2018 Author Share Posted March 1, 2018 (edited) Grazie a tutti per i consigli farò i travasi a scivolo e per la carburazione e tutto il resto non dovrei aver problemi me la cavo abbastanza bene con quella fetecchia di carburatore del SI... Edited March 1, 2018 by pulun Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponzio Pelato Posted March 4, 2018 Author Share Posted March 4, 2018 iniziano i lavori di raccordatura... con culo stretto e mille falsi montaggi smontaggi... la paura di bucare c'è e quindi inizio col più delicato carter lato frizione... Con uno scivoletto così la portata sarà ridicola ma per il mio motore col 20/20, con la valvola solo squadrata, low cost e cazzi e mazzi va bene così... anche perchè altrimenti avrei dovuto saldare... e mi è andata di culo già così a non bucare... Poi passo al semicarter volano e mi accorgo che il cilindro polini fa cagare... o è il carter piaggio a far cagare?!? Dal lato frizione il travaso originale combaciava in "larghezza" con quello polini ma dal lato volano il travaso originale è più largo del polini... ergo dovrò limare anche il cilindro per non che si crei un bel gradino da un millimetro... in foto è colorato in nero col pennarello e poi segnato con la punta da segno, lo stesso problema c'è anche nel terzo travaso... solo che nel travaso laterale/principale devo togliere un millimetro e la base di appoggio sul carter dove lavora la guarnizione si stringerà a 3 millimetri... so che è sufficiente ma... Ora ricordo perchè il mio amico meccanico diceva... attento alle tre P... Piaggio, Pinasco e Polini... 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
McKenzie Posted March 4, 2018 Share Posted March 4, 2018 Secondo me stai facendo un buon lavoro con la giusta cura e controllando bene prima di fare malanni 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Officina muttley Posted March 4, 2018 Share Posted March 4, 2018 Non pensare che con quei 2 scivoli la portata sia ridicola , va bene fatto cosi . riguardo ai travasi ,e il carter che non e simmetrico . 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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