eltoni Posted February 6, 2017 Share Posted February 6, 2017 Buongiorno oggi provo ad iniziare a raccontarvi qualcosa dell'ape cross , ormai siam arrivati alla settima stagione di gare , e di acqua sotto i ponti ne è passata ; nel 2015 dopo un prima gara disastrosa , ho deciso di abbandonare il fidato rotax 123 , per provare ad iniziare a giocare con i 4 prigionieri vespa, in modo da cercare di arginare i problemi di affidabilità dei un prototipo nel prototipo Sono passato quindi a montare un quattrini m1r08 pacco piccolo per 2 gare , ma se già abbiamo poca coppia su vespa , immaginiamo su ape La prima gara non è andata benissimo ma alla seconda ci siamo rifatti egregiamente. Tra la prima e la seconda gara cercando di migliorare un po' la guidabilità e la consistenza delle prestazioni ho provato ad allungare la biella passando da una 97 a 105 , per cambiare la frizione e tornare alla mia fidata plc al posto della m2 quattrini , e accorciando il cambio montando un pignone da 21 denti al posto del 22 , con cluster 17\20 . ma per ora ci fermiamo. 3 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Officina muttley Posted February 6, 2017 Share Posted February 6, 2017 Porca miseria che rottura , ma e successo in scalata ?? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
eltoni Posted February 7, 2017 Author Share Posted February 7, 2017 10 ore fa, muttley dice: Porca miseria che rottura , ma e successo in scalata ?? in realtà ho trovato un dente della 2 marcia incastrato tra la 3 e la 4 marcia , io credo che continuando a spingere l'ingranaggio girando "saltasse" e spingesse verso l'esterno Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
eltoni Posted February 7, 2017 Author Share Posted February 7, 2017 Eccomi qui a continuare un po' del racconto Oggi volevo iniziare a raccontarvi della parte che mi ha tenuto più sveglio la notte in questi anni di gare : LA CICLISTICA\ASSETTO Ormai nel mondo dell'apecross i motori sono molto tirati , e bene o male livellati a mio modo di vedere , quattrini e rotax la fanno da padrone , con gli altri vari cilindri e costruttori a giocarsela , iu limite dei 140 cc ha imposto quindi motori anche un po' meno con schiena rispotto ai vari 60 , e quindi i nostri sforzi si sono concentrati su telio e assetto , i quali devon essere leggeri e allo stesso tempo resistenti;dopo questa premessa eccoci qui , come base di regolamento abbiamo il mantenere la forcella monobraccio come mamma piaggio l'ha fatta o comunque quqalcosa che ci assoimigli . per questo abbiamo iniziato a lavorare sulla forcella originale (chge ah il biscotto in alluminio che spesso si rompe ) attorno ad una forcella più resistente e magari pure a disco ; abbiamo quindi creato un biscotto in ferro con un perno maggiorato ed allungato , per poter montare sul tamburo originale un disco da 180 mm flottante polini , con delle colonnette di centraggio così da poter montare il cerchio originale ape , la pinza è un brembo oro derivazione scooter , ed ormai che avevo fatto 30 tanto valeva far 31 , montando un ammortizzatore degno del nome , grazie ad una azienda specializzata in sospensioni ( con cui ora il mio team collabora ) ho fatto preparare un ammortizzatore idraulico anteriore per la mia ape regolabile nell' interasse e nell'idraulica per la frenatura di estensione e compressione . al manubrio ho montato una pompa assiale derivante da piaggio x9 con pistonicino da 18 e mi trovo molto bene in frenata su terra su asfalto va ancora provata per benino. 5 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
eltoni Posted February 7, 2017 Author Share Posted February 7, 2017 Pian pianino continuo ad aggiornare il monologo Parlavamo di ciclistica , finora mi sono limitato a chiaccherare dell'anteriore , ma la parte del leone nell'ape la fa il posteriore , quindi il lavorone principale si è rivolto li, partendo già da un ottima base di telaio , con dei punti cardine : ammortizzatori originali e attacchi su gommino , modificare il meno possibile lo schema già pronto. da qui sempre con i limiti del regolamento larghezza di 180 cm max , ho lavorato anche qui sugli ammortizzatori posteriori facendoli fare sempre alla stessa mano , anche se inizialmente non eravamo facilitati dal telaio in quanto dopo 3 anni di gare , il telaio iniziava a far i capricci tutto molto forzato e rigido , non facendo lavorare al meglio gli ammortizzatori , rendendo il tutto non troppo funzionale ma sicuramente più performante degli ammortizzatori originali , ed una spanna sopra ad altri mono adattati alla bene e meglio che spesso vengono usati per questioni di reperibiità , i quali però non sempre funzionano al meglio per via di idrauliche non proprio ad hoc. Ed ecco qui gli ammortizzatori da ape posteriori fatti ad hoc per noi , sempre come l'anteriore abbiamo fatto fare uno zoccolo inferiore dove poter modificare l'altezza e l'interasse dell'ammortizzatore con la sua ghiera di fermo , una ghiera e controghiera per la regolazione della molla , e nella parte superiore la regolazione dell'idraulica in compressione ed estensione , il tutto condito da gommini su bussole per far lavorare al meglio il tutto. . così si presentava il mezzo ad inizio stagione 2016 ma come sempre le gare sono le gare , e non sempre tutto va come dovrebbe , e qualche inconveniente è dietro l'angolo , o dietro una curva, e causa chiusura di vena ho modificato un po' l'estetica dell'ape oltre ad aver piegato in maniera quasi irrimediabile i trapezi A questo punto dopo il danno ci siamo dati una mossa a sistemare il telaio per la gara successiva , molto vicina alla seguente quindi rappezzata l'ape alla buona , mi sono lanciato in gara , ma aimè ho rotto i carter, e quindi mi sono deciso a riprendere in mano i lavori a telaio e carter per ottimizare ancora meglio il già buono potenziale , dell'ape. Nel mese di agosto con un po' di corse abbiamo sistemato carrozzeria e telaio facendo un bello step di modifica a tutto il sistema dei trapezi in modo di far lavorare meglio gli ammortizzatori, ho raddrizzato il longherone centrale , e rinforzato il tutto facendo passare di lato que tubi da un pollice e mezzo collegando la parte anteriore a quella posteriore in modo da dare anche un po' di rigidità al resto , ai tubi abbiamo attaccato gli attacchi dei trapezi facendo in modo che tutti lavori in asse con i giunti omocinetici dei semiassi , i trapezi sono stati fatti lavorare con uniball m14 , nei trapezi abbiamo creato uno scatolato dove inserire i mozzi e creare due nuovi attacchi per gli ammortizzatori che lavorano sempre su gommino, ecco due foto esplicative . penso che ora un po' di carne al fuoco l'abbiam messa 6 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bardigiano Posted February 8, 2017 Share Posted February 8, 2017 Niente male. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
eltoni Posted February 23, 2017 Author Share Posted February 23, 2017 Eccomi di nuovo Tra vecchi e nuovi impegni e cambi lavorativi è stato un bel periodo incasinato Cerco di andare avanti a raccontare qualcosa di questo mondo misterioso delle 3 ruote... Iniziamo con la parte forse più familiare ai più il Motore che alla fine poco si discosta dal classico motore small Come dicevo per le ultime gare 2015 ho iniziato un nuovo progetto che sto sviluppando e portando avanti attorno alla termica quattrini M1A 56 , la scelta è stata fatta in primis per una questione di regolamento, che impone cilindrata di 140cc max, di praticità e affidabilità usando prigionieri vespa da una sicurezza in più a parer mio... e poi l'idea di un cilindro a liquido da poter sviluppare in vari step... mi stuzzicava e non poco... per partire ho utilizzato un po' del materiale che avevo a casa , partendo dall'albero c 51 in biella 105 , al cambio un classico cambio vespa con 17\20 all'accensione pvl fino alla marmitta korona modello pista e al carburatore 39.5; per le prime gare l'ho messo giù in maniera stock con questa configurazione m1ad56 albero tameni 51x105 accensione pvl variabile lineare cambio vespa con cluster 17\20 e campana 24\72 con parastrappi plc frizione plc carburatore 39.5 mamitta korona pista . il tutto solo scartando il clindro e montandolo di scatola senza nemmeno toccare travasi e compagnia , solo sistemando collettore e poco altro , per almeno renderlo accettabile . per le prime gare non ero apposto specie con le temperature in quanto corse nel tardo\autunno\inverno quindi non proprio il massimo per inziare a sviluppare un motore che non entrava nemmeno in temperatura, dopo una manche di utilizzo , si vedevano forse 40 ° ma i primi problemi si erano evidenziati in maniera chiara, per prima cosa risultava essere un pelo lungo e abbastanza poco sfruttabile , anche se rispetto a rotax e m1r , la coppia era maggiore, ma non era ancora "abbastanza". 3 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apetta Posted March 2, 2017 Share Posted March 2, 2017 Il 7/2/2017 at 13:49, eltoni dice: abbiamo quindi creato un biscotto in ferro con un perno maggiorato ed allungato , per poter montare sul tamburo originale un disco da 180 mm flottante polini , con delle colonnette di centraggio così da poter montare il cerchio originale ape , la pinza è un brembo oro derivazione scooter , ed ormai che avevo fatto 30 tanto valeva far 31 , montando un ammortizzatore degno del nome , grazie ad una azienda specializzata in sospensioni ( con cui ora il mio team collabora ) ho fatto preparare un ammortizzatore idraulico anteriore per la mia ape regolabile nell' interasse e nell'idraulica per la frenatura di estensione e compressione . al manubrio ho montato una pompa assiale derivante da piaggio x9 con pistonicino da 18 e mi trovo molto bene in frenata su terra su asfalto va ancora provata per benino. ----------------------------------- Fantastico questo freno a disco, ma anche tutta "l'ape" . Come hai fatto a montare il disco freno sul sul cerchione ape originale, se hai voglia di spiegarlo ? 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
eltoni Posted March 3, 2017 Author Share Posted March 3, 2017 Il 2/3/2017 at 02:00, apetta dice: Fantastico questo freno a disco, ma anche tutta "l'ape" . Come hai fatto a montare il disco freno sul sul cerchione ape originale, se hai voglia di spiegarlo ? ciao ! Avevo già descritto qualcosa nell'intervento Il 7/2/2017 at 13:49, eltoni dice: h abbiamo quindi creato un biscotto in ferro con un perno maggiorato ed allungato , per poter montare sul tamburo originale un disco da 180 mm flottante polini , con delle colonnette di centraggio così da poter montare il cerchio originale ape , la pinza è un brembo oro derivazione scooter é come descritto rifatto tutto da zero con il biscotto fatto in ferro, e al posto del classico perno ape ne abbiamo fatti fare di maggiorati ed allungati per ospitare le modiche al mozzo e ammortizzatore, sul tamburo appunto abbiamo creato tre colonnette di centraggio per attacare il disco e un portapinza per la pinza brembo di derivazione aprila scooter , se ti servono altre info a disposizione 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apetta Posted March 4, 2017 Share Posted March 4, 2017 7 ore fa, eltoni dice: ciao ! Avevo già descritto qualcosa nell'intervento é come descritto rifatto tutto da zero con il biscotto fatto in ferro, e al posto del classico perno ape ne abbiamo fatti fare di maggiorati ed allungati per ospitare le modiche al mozzo e ammortizzatore, sul tamburo appunto abbiamo creato tre colonnette di centraggio per attacare il disco e un portapinza per la pinza brembo di derivazione aprila scooter , se ti servono altre info a disposizione mi potresti mettere una foto di dove si vede bene il cerchione e le colonnette dove è fissato il disco del freno perchè non mi è chiaro molto bene. Oppure non è che magari me ne fate uno? pagando? per ora grazie, la tua ape sèo na bestia !!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
eltoni Posted March 4, 2017 Author Share Posted March 4, 2017 9 ore fa, apetta dice: mi potresti mettere una foto di dove si vede bene il cerchione e le colonnette dove è fissato il disco del freno perchè non mi è chiaro molto bene. Oppure non è che magari me ne fate uno? pagando? per ora grazie, la tua ape sèo na bestia !!! oggi credo di riuscire a svegliare dal letargo l'apetta se riesco ti giro due foto in ogni caso ti giro un mp Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
apetta Posted March 4, 2017 Share Posted March 4, 2017 Grazie, comunque chiamarla apetta è riduttivo Gran bel lavoro, manualità spiccata e idea originale, complimenti ancora. 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Maverick Posted March 4, 2017 Share Posted March 4, 2017 Bel lavoro Eltoni , complimenti , Anche molto coinvolgente il resoconto di tutti i lavori e modifiche , viene naturale fare il tifo per te 2 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
eltoni Posted March 5, 2017 Author Share Posted March 5, 2017 (edited) Oggi come vi dicevo iniziamo a svernare il mezzo , intanto carico qualche foto più tardi continuiamo col racconto Edited March 5, 2017 by eltoni 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
eltoni Posted March 5, 2017 Author Share Posted March 5, 2017 dov'eravamo rimasti ? ah si.... a fine campionato 2015 avevo deciso che era ora di iniziare la parte più divertente , per me , del gioco : LO SVILUPPO parlo abusatissima , da tutti ma un motivo ci sarà , per me lo sviluppo è la cosa che mi porta a correre , perchè solo trafficando,fresando, e sopratutto sbalgiando si impara e ci si diverte poi vincere o perdere diventa relativo quando si ha la soddisfazione di capire o almeno pensare di capire come funzionano le cose . Dopo il preambolo in toni-pensiero veniamo ai fatti , ho il brutto vizio di voler sentire i motori "girare" con il cilindro di scatola e marmitta pista ero riuscito a tirare fuori un 12000 mila giri , ma erano pochi... si sa gli smanettoni son così sempre di più e mai contenti....quindi nell' inverno ho iniziato a rivedere il clindro nell'aspirazione e nello scarico alzando un pelo le fasi per adattarsi alla nuova marmitta per cui inziavo a lavorare , la Spartacus Korona .. giusto per capire metto due foto che danno un idea di cosa aspettarsi da una all' altra quella in primo piano è la pista mentre la seconda è la spartacus con una marmitta che sposta in alto l'erogazione è fondamentale quindi un cambio molto ravvicinato , e dunque ho composto il cambio così 10\55 13\52 16\51 18\47 in modo da avere un ottimo spaziatura ravvicinata in modo da cercare di non avere mai grossi cali di giri in cambiata . 4 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
McKenzie Posted March 6, 2017 Share Posted March 6, 2017 Mi piace il Toni-Pensiero 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
eltoni Posted March 6, 2017 Author Share Posted March 6, 2017 11 ore fa, McKenzie dice: Mi piace il Toni-Pensiero eccoci di nuovo cerchiamo di completare un po' il messaggio che è rimasto li un po' monco , ma il dovere chiamava dopo aver adottato un cambio del genere per sposare al meglio quello che avevo in mente ho continuato a lavorare nella direzione dei giri... ma non i giri da "fanta-cavalli" da usare in 2000 giri tutti in un colpo e poi il vuoto, come sempre di più si vede nelle elaborazioni small, giri poco tiro e esplsioni di coppia ingestibili...e sempre a smartellare sul cambio... non mi piace e non doveva essere il mio caso... volevo un motore che girasse ma che comunque sotto potesse avere comunque un po' di cappella per uscire dalle curve.. certo per noi è normale avere la frizione sempre in mano ma è anche capibile , tirateli fuori voi sti 3 ruote larghi 1,80 dai tornanti ...e quindi bisogna pensare a qualche stratagemma per trovare un po' di tiro e soprattutto avere un erogazione LINEARE ( che è per me la migliore erogazione che si possa avere in pista ) ho iniziato a lavorare prima sul cilindro e sul reparto aspirazione , ho trafficato un bel po' con pacchi lamellari e compagnia , prima con l'originale quattrini andando a sistemare il guidaflussi e le lamelle , con lamelle da kart , non le solite tm tanto in voga, roba economica giusto per provare , e poi ho intrapreso la via dei W-force; capitolo spinoso per me , non sono mai stato amante dei v-force ma questi maledetti pacchi vanno FORTE , e danno una bella linearità all' erogazione , almeno per quelo che ho potuto provare sulla mia pelle con i vari rotax e adesso il quattrini , io però dico subito che ho dati solo ed esclusivamente della versione 2 , che secondo molti è la migliore . inizialmente ho puntato sul pacco chiamiamolo "250" che è anche uno degli ultimi che dava lauro coi suoi cilindri , in quanto non si trovavano più i classici chiamiamoli "125", per mia fortuna io già al tempo del rotax lo avevo preso il 125 , trovare il 250 è stato un po' rognoso ma si trova tutto guardando bene . Ma veniamo a quello che è stato un bel dilemma invernale , che mi ha fatto penare un bel po', va di più il 125 o il 250 ? devo dire la mia ? 125 ! per molteplici ragioni ho preferito lavorare e concentrarmi su quello , le sensazioni del culometro dicevano così. spiegandomi meglio i 250 danno un bel po' di noie a montarli in quanto va limato molto l'alloggiamento del lamellare in tutti i sensi , e rompe anche un po le balls... io ho trovato il motore molto pieno sotto quasi una mezza marcia ( rispetto al 125 ) , ma tendeva a sporcare molto in alto e murare presto, sembrava quasi che il motore girasse legato, e non migliorava molto la guidabilità, poi chiaro che magari sbattendo un po' la testa sulle lamelle e compagnia qualcosa di meglio salta fuori , ma le risorse ed il tempo son quello che sono , e in gara preferisco concentrarmi su altre cose che provare lamellari veniamo al 125 ho trovato un buon compromesso , in quanto è piiù contenuto d i dimensioni rispetto al 250 , e questo toglie già le rogne nel càso le lamelle vadano un po' a toccare in giro come può succedere sui falc col 250 , e già un bel pro, alla guida rende molto pulita l'erogazione e ho trovato un buon compromesso in fuorigiri, (nel mio caso un po' limitato dall'anticipo ma ci arriviamo) , nel susseguirsi di prove e compagnia ho trovato anche una buona risposta al gas , forse un erogazione più pulita rispetto al 250 che tende a sporcare molto in "mezzo"... questo a sensazioni.... poi magari a banco è il contrario... ma fino a prova contraria non ho mai visto le gare vinte al banco ma in pista penso che per sta sera qualcosina l'ho scritta spero di non essere stato troppo prolisso ma cerco di trasmettervi un po' di quello che si fa anche "dietro le quinte " che forse un po' tutti fanno ma di cui nessuno parla Al prossimo Capitolo Antonio 4 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
eltoni Posted March 6, 2017 Author Share Posted March 6, 2017 Il 4/3/2017 at 12:49, Figaro dice: Bel lavoro Eltoni , complimenti , Anche molto coinvolgente il resoconto di tutti i lavori e modifiche , viene naturale fare il tifo per te Il 4/3/2017 at 10:59, apetta dice: Grazie, comunque chiamarla apetta è riduttivo Gran bel lavoro, manualità spiccata e idea originale, complimenti ancora. Il 8/2/2017 at 23:49, Bardigiano dice: Niente male. grazie ragazzi ! solo un po' di sana passione e un bel modo per staccare dai vari impegni lavorativi e non 2 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Bardigiano Posted March 6, 2017 Share Posted March 6, 2017 Metti un calendario delle gare se e quando potrai 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
eltoni Posted March 6, 2017 Author Share Posted March 6, 2017 2 minuti fa, Bardigiano dice: Metti un calendario delle gare se e quando potrai arriva il post al volo Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
eltoni Posted March 24, 2017 Author Share Posted March 24, 2017 Eccoci ! Questa settimana è stata all'insegna del +GARAGE - FORUM qualche risultato si è visto ? quest'anno ho introdotto altre piccole novità a partire dalla marmitta in titanio e altre cosine ma prima di parlarne domenica voflio mangiare un po' di gomme in vista della mia prima gara dell'anno 3 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
eltoni Posted June 5, 2017 Author Share Posted June 5, 2017 (edited) Dopo molto tempo eccoci ad aggiornare un po' la discussione Ho avuto modo di fare un po' di test prima della teorica prima gara di campionato , e l'ape andava veramente bene, tranne per un piccolo vuoto in apertura che non riuscivo a capire da cosa fosse dato e un piccolo trafilamento dalla testa smontando per bene il tutto è venuto alla luce il misfatto , si è strappato un prigioniero del carter piaggio che già era stato toccato da qualcuno prima delle lavorazioni del carter , e il trafilare era dato da un filetto che aveva mollato il colpo , nel metre ho preso la palla al balzo per creare delle sedi maggiorate sulla testa per gli or, per montare or maggiorati , dopo aver passato attimi d'inferno con gli helicol ho risolto Non in tempo però per la prima gara di paiane , perchè poi ho scoperto di aver sgabbiato uno dei cuscinetti del mozzo sinistro , che ha fatto un bel disastro , costringendomi a rifare il mozzo da zero e non arrivare in tempo alla prima gara Finalmente siamo arrivati alla Pirma gara ! San filippo Finalmente si può vedere se le prove invernali e lo sviluppo hanno dato i loro frutti , primi giri di prova , e finalemnte l'ape sembra uscire con un po' più vigore dalla curve , il problema è uno siamo quasi lunghi di rapporto , perchè si è sopra i 12.5 giri in marcia tempo di gonfiare le gomme un po' sistemare l'assetto e le idrauliche , ed arriva il momento della prima manche , metro dopo metro sembra andare sempre meglio , noto però che al terzo passaggio si inzia a sentire il motore "calare".... a tre curve dalla fine sento un calo rempentino... tempo di tirare la frizione e cercare di riaprire un po' di gas , e niente vuoto.. portato al box il mezzo e allo smontaggio di cilindro e testa il verdetto è uno un gran bella sbiellata e pezzi della gabbia a rulli da tutte le parti nel carter e cilindro , fortuna il cilindro è ok , ma per quest' inizio stagionale è tutto . poi smontando il motore ho trovato altre belle soprese.... cambio ko e albero aperto oltre alla biella ko e centraggio carter eliminato , dopo un po' di misure pure le sedi hanno mollato il colpo, e qui si iniziano a vedere i limiti dei carter piaggio https://www.facebook.com/thr.elaborazioni.7/videos/176642956199751/ Edited June 5, 2017 by eltoni Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
McKenzie Posted June 5, 2017 Share Posted June 5, 2017 E soprattutto le bestemmie partire.... Putroppo sono danni non di poco conto... spero non ti tengano fermo per troppo tempo Buon lavoro! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Popular Post eltoni Posted June 5, 2017 Author Popular Post Share Posted June 5, 2017 5 minuti fa, McKenzie dice: E soprattutto le bestemmie partire.... Putroppo sono danni non di poco conto... spero non ti tengano fermo per troppo tempo Buon lavoro! i carter sono già stati rifatti albero pronto attendo il cambio nuovo e poi si chiude il motore provvisorio come abbiamo detto ormai i limiti dei carter piaggio li conosciamo quindi per l'anno prossimo sto già lavorando con i ragazzi ad un nuovo motore un po' più "serio " partendo dai carter . 10 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Mitico Gallo Posted June 5, 2017 Share Posted June 5, 2017 Peccato per il prezzo un po' altino oltre al prezzo sono una figata megagalattica, complimenti Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Recommended Posts
Join the conversation
You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.