Ponzio Pelato Posted September 11, 2023 Share Posted September 11, 2023 Ci sono altre aziende come Malossi che investivano e investono così tanto nel mondo racing dei moped? Io penso di no... È grazie a Malossi che è nato il mondo delle gare con gli scooter che ha formato piloti che poi hanno fatto il salto alle moto. 4 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
McKenzie Posted September 11, 2023 Share Posted September 11, 2023 In effetti allora ci si divertiva, ma vedendo il boom del mercato han seguito la moda ed organizzato i campionati immagino guadagnando bene Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
FedeBO Posted September 11, 2023 Share Posted September 11, 2023 Beh anche polini si è data parecchio da fare in ambito scooter negli anni 90, il bello di Malossi è che oltre alla pista si era mosso anche nello scooter cross. A mio modo di vedere le cose , in ambito vespa , ha cominciato a calcare l’onda un po’ tardi , nel senso che se avesse buttato fuori i cilindri versione sport qualche anno prima probabilmente avrebbe avuto più successo e potrebbe anche sviluppare ancora dei prodotti . Vero è che in Germania l’MHR su large è un best seller, quindi avranno fatto i loro ragionamenti … per i moped assolutamente d’accordo con quanto scritto da Paolo 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponzio Pelato Posted September 11, 2023 Author Share Posted September 11, 2023 44 minuti fa, McKenzie ha scritto: In effetti allora ci si divertiva, ma vedendo il boom del mercato han seguito la moda ed organizzato i campionati immagino guadagnando bene Considera che di base un'azienda non lavora per l'amore ma per il fatturato... Resta il fatto che Malossi ad esempio ha "costruito" quel motorino lì del video in 50 pezzi solo per poterne fare un campionato monomarca e quindi oltre al ritorno economico di vendere i loro veicoli, comunque avrebbe dato la possibilità di correre a ragazzini che diversamente avrebbero potuto solo partecipare col quartz, zip e altri plasticoni... il target della MVR è per guidare una vera moto con un vero telaio e non un tubo con 4 pezzi di plastica intorno e sospensioni da monopattino (per quanto ci si diverta comunque). È questo che fa la differenza, per esempio da Polini o da altri costruttori che invece hanno creduto in altro... 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
McKenzie Posted September 11, 2023 Share Posted September 11, 2023 Infatti la passione ha fatto impresa ed ancora oggi visto che stan in piedi grazie ad appassionati che comprano cercano di sfornare prodotti che hanno appeal Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Ponzio Pelato Posted September 11, 2023 Author Share Posted September 11, 2023 3 ore fa, McKenzie ha scritto: Infatti la passione ha fatto impresa ed ancora oggi visto che stan in piedi grazie ad appassionati che comprano cercano di sfornare prodotti che hanno appeal Tu pensi che nel prezzo di vendita della MVR ci sia stato il costo della progettazione, della produzione di un lotto piccolo simil artigianale e del materiale? Io non sono riuscito a scoprire il prezzo, ma se le hanno vendute tutte probabilmente non costava un mare di soldi ... Ergo, avranno ammortizzato i costi o sarà stata una avventura fatta soprattutto di passioni e di speranza? (Col senno di poi credo proprio ripagata) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
McKenzie Posted September 11, 2023 Share Posted September 11, 2023 Oddio un elaborazione full Malossi di scooter costava milioni in lire Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cinghiale Posted September 11, 2023 Share Posted September 11, 2023 Quegli aggeggi correvano nel trofeo Ipermatic, in particolare gli MVR erano praticamente la classe di punta di tutto il campionato da quel che so Se non ricordo male, il mezzo veniva regalato anche come premio al vincitore delle categorie inferiori, che all'epoca erano composte da Ciao, Si e derivati Questi ultimi da regolamento correvano con kit Malossi 50cc camicia larga, carter Malossi e 19 Come annate si parla circa di fine anno 80 e inzi 90, da lì a poco poi sono subentrati gli Sfera e Quartz e queste categorie furono soppiantate dagli scooter In foto il mitico Vigliani con il suo Si Nonostante in quegli anni praticamente non fossi nemmeno nato, queste sono pagine di storia che a me fanno venire una nostalgia incredibile... veramente, altri tempi 1 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
ACE26 Posted September 11, 2023 Share Posted September 11, 2023 All estero (specialmente in francia e spagna) la categoria moped (su pista) è ancora molto viva. Le protagoniste principali sono il Peugeot 103 e il derbi variant. 2 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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