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Prepararsi a un viaggio


Hermans
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Ciao, preso da raptus mi sono unito a una comitiva di motociclisti per un viaggetto estivo in sella al mio PX 125.

Partenza provincia di Torino, destinazione Les Gorges du Verdon, Francia. 
Sarò l’unico vespizzato, gli altri hanno moto (2 con 125 4t quindi non galoppano). Media prevista 250/300 km al giorno.

 

Come attrezzereste Vespa e pilota per la gitarella fuori porta? Che voi abbiate esperienza, la Gendarmerie è molto sensibile sul tema elabbbbborazioni? Sto pensando di affrontare il viaggio con 125 originale 20 pari e padellino piaggio, per evitarmi discussioni

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Sulla severità della Gendarmerie non ne ho idea, io sinceramente se il mezzo non ha elaborazioni estreme me ne sbatterei. 

 

L'unica cosa che so per certo è che in Francia sono OBBLIGATORI i guanti. Anche d'estate. Non ho idea se devi avere con te anche il giubbotto rifrangente.

 

Per l'attrezzatura vale sempre la bellissima regola non scritta che si rompe sempre quello che non si ha di ricambio o per il quale non si hanno gli attrezzi con se. :D 

 

Portati un set di chiavi, cavetti, lampadine, una centralina e uno statore (se li hai già), ruota di scorta bella gonfia, morsetti, una cerata e un paio di sacchi neri per l'immondizia (servono a coprire i bagagli in caso di pioggia).

 

 

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Abbigliamento userò roba adeguata, con guanti certificati moto come vogliono i mangiarane. Gilet giallo obbligatorio da portare, non da indossare. 
 

Riguardo il motore, col materiale qui di seguito cosa mettereste insieme?

 

Blocco vnl3m valvola origggginale (la posso squadrare), cambio denti piccoli

accensione a puntine con cond. esterno

accensione elettronica

volano 1.6 kg elettronica

volano 3 kg elettronica/puntine

primaria 22/67, 23/67, 23/64 polini

termica 125 piaggio

malossi 166 seconda serie da rettificare

polini 177 ghisone

alberi piaggio c57 anche da lavorare 

polini original

megadella v5cl3

padellino piaggio

carb 20/20 obbligatorio per limitare consumi e mantenere aspetto originale, non ho un 24 intero di cui mi fidi da montare


impianto elettrico tocca rifarlo o se di solito funziona lo lascio stare tranquillo?

 

Frizione sarà una sana 6 molle standard, facile e tranquilla. Al limite cestello con anello e molle rinforzate. 

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Beh per gli obblighi sei ok, qualche attrezzo e ricambio per regolare e cambiare eventualmente qualche corda o poco altro se sei a posto.

 

Come motore lavorerei un albero piaggio con il ghisone 177 e 23/64 che volendo ci prendi un pignone da 22 (ma parlo di cambio a denti grossi) Polini original e accensione elettronica sei a posto è quasi tutto originale e vai in capo al mondo. Monta un kit 4 dischi decente alla frizione e se vuoi campana rinforzata... Solite cose come una boccola frizione decente ed il cambio chiuso bene.

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Ok, considera che non ho intenzione di sventrare il blocco per travasi e valvola, per quei lavori ho un vnx1m ma eviterei di andare in giro con le sigle sbagliate… 
 

inoltre il blocco denti piccoli è un po’ più malconcio, tra battuta seeger banco lato frizione ripresa con bicomponente e sede paraolio volano probabilmente bulinata da fuori da qualche animale negli anni.. per questo pensavo quasi di andare sull’originale, che spero patisca meno e vada dritto… 

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Sono appena tornato da una gita/campeggio con gli amici vespisti, montano tutti blocchi originalissimi tranne cilindro, in tre avevano i 177dr, e uno il 177 pinasco, solo presi e montati i gruppi termici adeguando la carburazione, anche così per viaggiare stai super tranquillo, abbiamo avuto zero problemi, anche sotto l’acqua, percorrenze sui 35km/l. Accensione elettronica obbligatoria!

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8 minuti fa, Diegof12 ha scritto:

Sono appena tornato da una gita/campeggio con gli amici vespisti, montano tutti blocchi originalissimi tranne cilindro, in tre avevano i 177dr, e uno il 177 pinasco, solo presi e montati i gruppi termici adeguando la carburazione, anche così per viaggiare stai super tranquillo, abbiamo avuto zero problemi, anche sotto l’acqua, percorrenze sui 35km/l. Accensione elettronica obbligatoria!

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Bel posto mi ricorda le zone , se non sbaglio  tipo Siena .

 

Si un 177 ed per i miei gusti una primaria lunga ..80-90kh a bassi regimi , vibrazioni contenute consumi bassi , e si può fare veramente tanta strada in giornata , consumando poco .

 

Comunque un motore ben carburato , anche se un po' rinfasato di cilindro, & di fase d aspirazione , un 30 ed una buona marmitta, sempre con una 23/64 ,non ha comunque nessun problema a viaggiare .

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Altra cosa, portapacchi anteriore mille volte meglio del portapacchi posteriore, bilancia meglio il peso. Se dormite in hotel e non avete le tende puoi tenere tutti i vestiti in una valigia unica sull’anteriore. Zaino in spalla meglio di no per salvaguardare la schiena, al limite, prendi uno zaino fatto bene (anche del decathlon) con le bretelle allungabili così lo appoggi sulla sella e non ti pesa sulle spalle, le bretelle dello zaino devono avere il laccio trasversale che le unisce all’altezza del petto, così non scendono sulle spalle e braccia. Casco integrale o modulare, sottocasco leggero se è caldo per attutire i fruscii del vento intorno al casco, una grossa parte della stanchezza nei lunghi viaggi deriva proprio dalla parte acustica. Per i vestiti non so consigliarti in quanto molto soggettivo ma comunque un keeway e pantaloni antipioggia li porterei sempre onde evitare imprevisti… un paio di corde cambio e frizione e guanti per lavorare/fare miscela mantenendo le mani pulite. Guanti in goretex se fosse freddo. Altro per ora non mi viene in mente

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Grazie a tutti per i suggerimenti raccolti finora!

 

Abbiamo preso delle stanze a buon mercato, quindi conto di fare borsa vestiti e borsa ricambi/attrezzi, la più pesante davanti. Anti pioggia me lo procuro, guanti, rifrangenti casco, gilet e tutto l’abbigliamento del caso

Lista ricambi:

1x qualunque cavo

faston e filo assortiti, multimetro (non voglio trovarmi senza luci o frecce), intermittenza

monto accensione elettronica approfittando del fatto di avere un volano con camma puntine e anche impronta per pickup, quindi porto statore e bobina puntine di ricambio se si mette male.

2 candele 

1/2 lampadine per tipo

camera d’aria, vedo se riesco a procurarmi i tubeless. Gomme ho le pirelli angel con 500 km andranno bene.

 

a livello di controlli pre partenza avete idee oltre controllare che tutte le luci funzionino, arrivi benzina e la vesoa vada in moto?
 

Per il motore credo andrò di malossino rettificato, devo decidere se a 61 col pistone originale o a 63 come fa il buon @IRCANODR177, si20, polini original per gradire, albero piaggio, tutto lanciato plagendplei. Cambio i paraoli, userò quelli in viton, mi suggerite un bloccante/sigillante per scongiurare problemini? 
cuscinetti han 1500 km non starei a cambiare pure loro…

 

freni monterò ganasce nuove davanti e dietro, ora ho sull’altro blocco delle malossi e male non vanno ma accetto dritte.

 

 

 

 

 

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Si trovano i pistoni malossi a prezzo gioielleria, sui 95 euro. Altrimenti pistone  malossi stesso disegno (cvf, sfiancato, spinotto e cazzi vari dovrebbero essere a posto) ma diametro 63 per aprila tuareg. Ircano ricordo abbia provato a modificare un pistone polini t5 d61 tornendolo e usandolo monofascia 

 

per gli attrezzi etc ho sempre qualcosa dietro, il fatto è che ho sempre lavorato al rattoppo, motore a parte, e mi viene la fifa di restare a piedi senza pezzi o senza attrezzi ahaha. Visto che saremo in 6, organizzo valigetta comune attrezzi così non portiamo doppioni…

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Per me non farti troppe paranoie con i ricambi, per l'accensione monta una elettronica, se originale piaggio dell'epoca ancora meglio, al massimo porta una bobina di riserva, lampadine solo l'anabbagliante/abbagliante che è importante, il resto si fa anche senza alla peggio. Gomme con camera d'aria vanno bene, basta che quella di scorta sia apposto. Alla fine se ci pensi ste vespe possono fare anche 20/30.000 km senza problemi nella vita di tutti i giorni, quindi perchè non ne possono fare 2000 in pochi giorni? Parti sereno non pensarci troppo! Un paio di candele e via...

Cura bene in particolare le guaine, quando le monti dopo averle tagliate, con dremel e dischetto fagli la battuta bella piatta, poi con inserto a punta svasala dentro per creare una sorta di "imbuto" privo di spigoli vivi che possano tagliare le corde, una volta fatto così le corde durano una vita! (Comunque una per tipo portala)

Ah.. a volte è capitato a qualche amico che per sostituire una corda a bordo strada, cade il morsetto in mezzo al fosso e non si trova più, di quelli portane qualcuno che sono piccoli e non pesano.

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Alura, sto cercando una forcella arcobaleno (oppure pxe con piatto ganasce arco) per avere freni in vista di passi alpini etc.
 

Con l’occasione cambierei tutte le guaine, vale la pena di rifare anche l’impianto elettrico? 

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Il 26/4/2023 at 10:33, Hermans ha scritto:

Ciao, preso da raptus mi sono unito a una comitiva di motociclisti per un viaggetto estivo in sella al mio PX 125.

Partenza provincia di Torino, destinazione Les Gorges du Verdon, Francia. 
Sarò l’unico vespizzato, gli altri hanno moto (2 con 125 4t quindi non galoppano). Media prevista 250/300 km al giorno.

 

Come attrezzereste Vespa e pilota per la gitarella fuori porta? Che voi abbiate esperienza, la Gendarmerie è molto sensibile sul tema elabbbbborazioni? Sto pensando di affrontare il viaggio con 125 originale 20 pari e padellino piaggio, per evitarmi discussioni

Una cosa non ti è ancora stato detto... Per quanto tu possa avere fatto un motore da manuale, per quanto i tuoi compagni di viaggio possano andare piano, il tuo problema sarà l'autonomia con il pieno e la durata della sosta per fare miscela... Valuta anche questo.

Se decidi di fare 300 km al giorno, non credo te la caverai con due pieni.

Per il resto non portare dietro l'officina che tanto si romperà di sicuro quello che non hai.

Fai una bella revisione fatta bene di tutto il mezzo compresa sostituzione cavi e guaine obsolete e poi fai un po' di km prima di partire così da collaudare tutto.

Io quando vent'anni fa sono andato in Jugoslavia non ho portato molto, cavi, un regolatore e un lampeggiatore e il solito set di attrezzi più un kit guarnizioni carburatore... Era la Vespa che usavo settimanalmente per i raduni e qualche uso sporadico, aveva vent'anni e pochi km (circa 15.000) ma al di fuori di qualche lavoro di manutenzione era ancora come da fabbrica Piaggio.

Feci circa 1500km in 5gg (rob de màt) e a pensarci adesso mi viene da ridere.

Però io ero da solo, non avevo vincolo alcuno e all'andata ho viaggiato praticamente una notte e al ritorno quasi un giorno intero... Innumerevoli soste miscela, caffè, sigarette (ai tempi ero tabagista), panini, birre e molto altro per allietarmi il viaggio... All'andata avevo pure attaccato bottone con una donnina sulla via Emilia...

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