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E' forse arrivato il momento di chiudere il libro


P.Paolo
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Ciao,come da titolo,sono arrivato ad una conclusione,che,non avrei mai voluto,pensato e creduto.

 

Dopo 8 anni,150.000 km,12.500 litri di miscela,forse troppo tardi,forse non lo so,ma mi sono reso conto che,la Vespa non è strutturata per dare senza relativi problemi, quello che vado cercando.

Documentandomi in giro per il web,in tutti questi anni ho letto di persone con dei px 177 che sverniciano gli over 200,di persone che con il loro 200 fanno 28 km con un litro,persone che con gli over 200 da oltre 30 hp alla ruota, fanno 40.000 km senza mai aprire il motore,senza mai avere un problema.

 

Non so,magari sono un diversamente abile nell'uso di una due ruote,ma sinceramente in 49 anni ho avuto problemi solo con la Vespa,ho grippato SOLO il px nel 1983,mi ha ceduto la testa di biella del tameni in C60,ho girato volutamente un albero pinasco in c 62 ,mi si è crepato un pistone pinasco,mi si è rotto un paraolio frizione con l'ultimo pinasco 225,per finire,ma questa è colpa mia,ho voluto a tutti costi adottare i carter piaggio sul 244 chiuso 2 mesi fa,un motore fantastico,ma talmente tanto che mi dispiaceva arrivare a destinazione,ma dopo 3200 km ha iniziato a fumare come una banda di turchi

Ho subito acquistato dei nuovi carter malossi,mettendo fuoco al culo al picio di Uboldo,per rimettermi in sella.

Ma questa volta ha un sapore diverso,ha un sapore amaro,doloroso.

Onestamente con tutto me stesso,mi auguro che non Vi capiti la mai di incontrare quel gusto,a tutti Voi,anche e sopratutto chi,in questo forum spesso mi ha fatto incazzare!

 

Sono sicuro che la ricetta non c'è,se dovessi mettere i motori originali sulle mie Vespe,sarebbe ancora più triste e incolore,sopratutto mi rompo i coglioni.

 

E' arrivato il momento di usarle una volta ogni tanto,mentre per un uso quotidiano,devo cedere ad un mezzo a ruote alte ovviamente a marce.

 

Ma devo confessarVi che è dura,molto dura...............................

 

r

 

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leggo tanto e scrivo poco ma lo faccio da parecchio e se posso paolo vorrei esporti una mia riflessione:

hai travisato del tutto il concetto  vespa che tu valuti in km e litri, io in avventure e amicizie.  Quando a molti di noi a 16/18 anni è capitata in mano un vespa non è stato per moda o per scelta ma semplicemente perché erano (cosi come lo sono ora)dei cessi arruginiti senza valore e l'unica cosa che da ragazzini ci si poteva permettere. 

Cessi che volenti o nolenti erano almeno per me la prima e più vera forma di libertà e socialità. Tu leggi di 200 che fanno i 28 a litro e io leggevo di Giorgione che faceva avanti e indietro per il mondo su uno e più barattoli bianchi di mamma piaggio.

Poi sia chiaro crescendo e avendone la possibilità si ricerca anche il mezzo prestazionale e sborone, primo io ad averne e lavorarci sempre dietro, ma è una passione al contorno della vera passione vespa che a tante persone che ho conosciuto e che sono su questo sito  ha donato in ogni ambito della vita una marcia in più, forse la quinta;)

 

Le due cose vanno di pari passo ma non posso prescindere l'una dall'altra, per cui se non ti interessa quanto c'è di bello dietro a questo mondo compra un 250 2t e divertiti con quello altrimenti chiudi il primo motore che ti porti in giro e vai!

Con gli stessi soldi di un carter malossi ci avevo fatto 2 settimane in Corsica a 19 anni e con una vespa da avere vergogna, pero dopo 15 anni ci penso ancora e sai che sorrisi

 

Fiducioso ti saluto

 

Tim

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Come non dare ragione a Tim... Il bello della vespa sono i giri che si fanno con gli amici, le amicizie che grazie alla vespa nascono, si evolvono e talvolta finiscono. Anche se quelle vere non finiscono mai, ma questa è un'altra storia.

Gli amici veri ti faranno sempre incazzare, perché il bello è poi fare la pace e ridere sulle incazzature passate. 

 

Di lanciare la vespa nel fosso mi è venuta voglia un mare di volte, ti capisco bene. E una volta, dopo aver cercato di realizzare "la vespa perfetta", l'ho fatto per davvero. Metaforicamente, si capisce. Dopo aver investito un bel po' di danari per fare andare un px forte e bene, ho realizzato che -per come la vedo io- la vespa non è fatta per andare forte. Che tanto ci sarà sempre qualche cosa che si rompe (che poi qualcosa si rompe sempre anche se hai un cesso di vespa originale, ma lì la frustrazione è molto minore perché hai investito relativamente pochi soldi e poco tempo) e qualcuno che ti farà sentire un pirla perché la sua vespa non si rompe mai e va benissimo. Di px all'epoca ne avevo due e li ho venduti "per passare a una due ruote che vada quando deve andare e abbia un telaio con un'anima dentro". 

 

Se posso darti un consiglio però non fare come ho fatto io, non venderle le vespe (anche se ora come ora non avrei piú posto dove metterle)... Che poi forse un giorno te ne penti.

 

Vai senza paura, prenditi la moto e dai gasss....

 

 

 

 

...tanto grippi.

 

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Il nocciolo della filosofia vespistica è quella che hanno scritto tmth e sirvano, il resto è “celolunghismo da forum”. Pensa che la mia vespa da viaggio non mi ha mai lasciato a piedi col motore , ma mi si è spezzato l’ammortizzatore a Volterra, di nuovo anno dopo in Franciacorta,  ho perso la vite di carburazione del minimo sui monti della Calabria , ho rischiato di rimanere in panne sui colli toscani di notte con la pioggia e il faro deceduto ... ma mi ha sempre salvato un vespista consentendomi di proseguire il viaggio . Questo è il bello , il viaggio , le peripezie , le amicizie , la vespa è il “mezzo” per godersi tutto questo . Adesso che sono papà di due bimbe non posso più viaggiare come prima, anzi i chilometri sono ben pochi , ma me le tengo tutte con me e guai a chi mi chiede di vendere . La moto l’ho avuta ,3 stagioni , ma non ho mai vissuto quello che ho vissuto con la vespa 

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Boh tanti specie dopo aver cercato il santo Graal sono rimasti delusi ed han venduto tutto... Quelli che vedo sempre soddisfatti son quelli come me che la vespa era libertà e divertimento anche andando pianino o con quel che si aveva... Io adesso ci sto lavorando come passatempo e son contento. Principalmente uso delle moto pure quelle poco prestazionali e mi diverto con gli amici se non anche in solitaria.

 

L'unica cosa che posso dire è che se sia possibile fatti le vespe che ti piacciano ed usale quando ti va di farlo, stessa cosa per la moto deve piacere a te e portarti dove hai voglia tu ce ne sono davvero per tutte le tasche 

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7 ore fa, P.Paolo ha scritto:

ma sinceramente in 49 anni ho avuto problemi solo con la Vespa,

Tale affermazione per me ha dell assurdo .

Prova con qualsiasi altro mezzo al mondo a portarlo 2/3/4 volte in  piu' di potenza per cui e' stato progettato .percorri I kilometri come al tuo solito, e fra 8 anni riporta il risultato .

Con affetto :biker:

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27 minuti fa, Montepulciano ha scritto:

Tale affermazione per me ha dell assurdo .

Prova con qualsiasi altro mezzo al mondo a portarlo 2/3/4 volte in  piu' di potenza per cui e' stato progettato .percorri I kilometri come al tuo solito, e fra 8 anni riporta il risultato .

Con affetto :biker:

 

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Anch'io come altri leggo abbastanza ma non scrivo quasi più perché ho esaurito gli argomenti...

Partendo da lontano e per citare il discorso di Tmth, per noi qui della bassa padana i primi cessi a due ruote erano Garelli Gulp/Vip magari riciclati dagli agricoltori (che lì usavano con il badile appeso) oppure i Piaggio Ciao ... Per i più abbienti c'erano le Vespe...

Io mi sono avvicinato alla Vespa dopo i 14 anni perché me ne capitò per mano una ed era un momento particolare e la 50R mi faceva comodo... Sella lunga per portare al fiume la ragazzina, comoda, silenziosa, consumi irrisori e possibilità di elaborazione difficile da sgamare dal vigile urbano del paese... 102, 19, campana 90 e padellino e via a gas spalancato.

Poi il dejavu a 21 anni, gli amici, i raduni e i viaggi per il centro nord Italia e oltre... Esperienze che porto tuttora nel cuore e amici concreti col quale spesso mi sento per telefono.

La mia prima vespa "vera", la mia amata T5 rossa, la ET3, la relli 180, il pe200, le micro collezioni... Ma avevo sempre ANCHE la moto da strada... Me lo potevo permettere.

Poi passano gli anni, gli amici si perdono, le tasche si svuotano (moltissimo) e le mamme imbiancano... Ecc...

Ed eccomi qui a meditare di separarmene... Oppure no?

Per il momento la lasciamo lì a riposare, poi ci penseremo.

Caro amico Paolo Paletti, in bocca al lupo e buona strada, con qualsiasi veicolo tu la percorra!

Aloha, peace and love!

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sia chiaro che la Vespa non si vende e non si svende anche se non  funziona,sento parlare di amici,di avventure in Vespa,MA  in questo ambiente,tranne il picio di Uboldo,per il resto ho incontrato persone che nella migliore delle ipotesi mi hanno spennato vivi,per poi arrivare a prenderlo nel culo a secco (vedi lamellare piccio e la sua voluta induzione di una vite nel venturi aspirazione sul motore 225 a valvola).

 

Avventure? Si 3 ne ho vissute,come sapete già, 1 volta sono rimasto a piedi a 60 km dal traguardo della 1000 km,tra l'altro mi è costata un capitale, una volta ho fatto quasi 700 km in un giorno,quando in solitaria sono andato a Pomposa,passando a trovare il Muttley,esperienza meravigliosa,l'ultima,a metà gennaio del 2020,ho fatto un VOTO i giorni precedenti della prima partita di ritorno nel campionato di serie A,Cagliari 0-Milan 2,"dato che la prima partita all'inizio di quel campionato avevamo perso in casa",la domenica pomeriggio alle 14,30 sono partito in solitaria con il px125 bianco,quello che aveva appena riesumato dopo 30 anni di letargo,destinazione monte Penice,arrivo alle 16,00 tutto bene ,2 bombardini e via sulla strada del ritorno,MA a 60 km da casa (chissà perché ma il 60 mi porta sfiga),la Vespa si ammutolisce,sono le 17,00 e mi trovo in mezzo al nulla,arrivo al primo borgo di case,e scopro che non fa più scintilla, cambio la centralina,ma nisba,(alla fine erano i cavi marci dello statore).Lascio la vespa nel retro di un bar e chiamo mia moglie.La Gestapo non supera i 70 kmh,tra l'altro non è una che con le strade ci capisce qualcosa, arriva alle 19,30 con mia figlia a mia suocera,(da quando è mancato mio suocero, la domenica sera cena spesso da noi),potete immaginare che ambientino c'era in macchina sulla strada del ritorno,per fortuna in poco più di mezz'ora ero con i piedi sotto il tavolo a cena nella mia dolce casa.

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Però, per quanto mi riguarda, la Vespa è sempre stato il contorno... Il piatto principale è sempre stato altro... Persone, luoghi e stati d'animo... Non saprei dire se fosse stato la stessa cosa con una XL125 invece del PX o con un Ape TM... Nel mio caso ero in Vespa... Ma mi è capitato (in minor quantità) di vivere dei bei momenti anche con gli amici in moto... Con qualcuno di loro (pochissimi) la domenica prima eravamo al raduno del Vespa Club tal dei tali in collina a fare l'aperitivo...

Viva la vita (e la figa) quindi, con tutti i contorni che ci offre!

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14 minuti fa, P.Paolo ha scritto:

Per favore,evitiamo i pace a ammore,da 20 anni a questa parte sono lo slogan dei miei più acerrimi nemici:Smoking:

 

Guarda Paolo,in questo periodo di merda in cui un coglione col cazzo piccolo ha deciso di voltare pagina e farci iniziare una nuova era, bisogna guardare le cose con un'altra ottica.

 

E, proprio in antitesi ai concetti che purtroppo "risuonano" a poche centinaia di chilometri da casa, ribadisco...

 

Peace and love

 

 

Fate all'ammmore, non alla guerra

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La vespa è diventata (anche) una moda.

Dove c'è la moda ci sono i soldi e dove ci sono i soldi trovi personaggi improbabili pronti a svuotarti il portafoglio in cambio di merda spacciata per cioccolato.

Sii più forte.

 

Nei disperati casi d'emergenza, rivolgi una preghiera al nostro Santo Protettore

 

 

San Grippino.jpg

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20 minuti fa, Sirvano ha scritto:

 

Guarda Paolo,in questo periodo di merda in cui un coglione col cazzo piccolo ha deciso di voltare pagina e farci iniziare una nuova era, bisogna guardare le cose con un'altra ottica.

 

E, proprio in antitesi ai concetti che purtroppo "risuonano" a poche centinaia di chilometri da casa, ribadisco...

 

Peace and love

 

 

Fate all'ammmore, non alla guerra

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minchia che bella figa

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Per me la Vespa è un passatempo su cui smadonnare nel vano tentativo di trovare un'utopistica perfezione. Un mezzo comodo con cui fare pochi chilometri, giusto per andare al lavoro o fare un giretto senza pretese. Non l'ho mai concepita come un mezzo di trasporto, non mi fa sentire sicuro di arrivare a destinazione, quando la guido ho la costante sensazione che qualcosa potrebbe rompersi da un momento all'altro. Io adoro viaggiare su due ruote, ho fatto anche viaggi importanti, ma mi sono preso una Kawasaki Z750 per quello...

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1 ora fa, Il_Barone ha scritto:

La vespa è diventata (anche) una moda.

Dove c'è la moda ci sono i soldi e dove ci sono i soldi trovi personaggi improbabili pronti a svuotarti il portafoglio in cambio di merda spacciata per cioccolato.

Sii più forte.

 

Nei disperati casi d'emergenza, rivolgi una preghiera al nostro Santo Protettore

 

 

San Grippino.jpg

ciao, te l'ho detto ieri

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Ti capisco Paolo e concordo....Vespe da divertimento per giretto con amici o anche in solitaria si....ma le vespe a marce le vedo inattuali per il traffico odierno....e non vedo neanche tanto bene le moto, ti devi bardare sempre, poi sempre a frizionare e cambiare al pedale, ok tu sai  cosa significa la moto e l'immane divertimento che sa dare ma a sto punto basta smaronate motiostiche e fatti un bello scoooooooooterone, ti ripara dall'aria al 80%,  sfili il traffico alla grande, sa andare anche molto forte., e guida relaxed..ti vedrei su un bel Tmax e vattelapesca alle moto ahah....

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4 minuti fa, Alberto.dm Tecnofalc ha scritto:

Ti capisco Paolo e concordo....Vespe da divertimento per giretto con amici o anche in solitaria si....ma le vespe a marce le vedo inattuali per il traffico odierno....e non vedo neanche tanto bene le moto, ti devi bardare sempre, poi sempre a frizionare e cambiare al pedale, ok tu sai  cosa significa la moto e l'immane divertimento che sa dare ma a sto punto basta smaronate motiostiche e fatti un bello scoooooooooterone, ti ripara dall'aria al 80%,  sfili il traffico alla grande, sa andare anche molto forte., e guida relaxed..ti vedrei su un bel Tmax e vattelapesca alle moto ahah....

Ciao, anche perché i ricambi hanno una qualità scandalosa,a causa della falla progettuale del motore PX il quale ha un albero motore sottodimensionato,per di più alle sue estremità c'è la frizione e il volano,se usato come lo uso io,CHE,non tiro mai a freddo,non impenno mai,la 3à ogni 500 km gli faccio superare per un attimo i 7000',MA,nello stesso tempo viaggio perennemente con la lancetta del tachimetro da ore 15,00 in poi,matematicamente è impossibile non avere mai degli imprevisti.Per le mie esigenze appunto, la Vespa non è il mezzo ideale

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Paolo rifatti il cross, vai con gli amici a fare i solchi sui campi coltivati, ti sfoghi con quella e quando prendi la vespa ci vai più cauto perché ormai ti sei sfogato.
Voce fuori dal coro ma la penso così.

 

Dico questo perché l’ho vissuto in prima persona....stavo sempre lì a capire perché nel

giorno tot la vespa va meno, carburarla sempre di fino, se la frusti sempre si rompe ogni 3x2...una volta messo a posto YZ125 e dedicandomi anche alle auto ho risolto i problemi con la vespa. Ora se è grassa e ci mette un po’ ad andare in coppia, se ogni giorno ha una velocità max diversa sinceramente non mi frega più e mi faccio le sparate che voglio senza metterla ogni chilometro a tutto.

 

Per me comprare la moto se alla fine la sfrutti solo per andare a lavoro la vedo poco sensata sinceramente, tanto hai l’auto e per sfogarti comunque per strada al giorno d’oggi non è tanto più fattibile...quindi tanto vale riprendere il cross e sfogarsi li 😁

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Senza alcuna offesa o altro, fossi in te, proverei a cambiare atteggiamento nei confronti del mondo.

 

vedo che le tue disavventure sono sempre legate a tue decisioni e te la prendi sempre con qualcosa o qualcuno.

 

A mio parere, te le tiri da solo, non è colpa della vespa.

 

Avrai scritto mille volte la storia dei 177 e bla bla bla

 

prova a cambiare atteggiamento, vedrai che le cose andranno meglio

 

io e tanti altri con la vespa abbiamo fatto amicizie. a me pare che tu ti sia creato piu' nemici.

 

Paolo, con affetto

 

Andrea

Edited by vespandrea
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2 minuti fa, vespandrea ha scritto:

Senza alcuna offesa o altro, fossi in te, proverei a cambiare atteggiamento nei confronti del mondo.

 

vedo che le tue disavventure sono sempre legate a tue decisioni e te la prendi sempre con qualcosa o qualcuno.

 

A mio parere, te le tiri da solo, non è colpa della vespa.

 

Avrai scritto mille volte la storia dei 177 e bla bla bla

 

prova a cambiare atteggiamento, vedrai che le cose andranno meglio

 

io e tanti altri con la vespa abbiamo fatto amicizie. a me pare che tu ti sia creato piu' nemici.

 

Paolo, con affetto

 

Andrea

buongiorno Andrea,quello che dici è molto bello,non mi piace che delle persone,con un pugno di riso, sbandierano al vento prestazioni fuorvianti,nel rispetto  nei confronti di chi lavora da una vita,senza mai avvicinarsi,ma anche nel rispetto di chi motoristicamente è un profano,deve comprare 10 chili di riso per avere le prestazioni di chi ne ha comprato un solo pugno.E fino a qui ti ho risposto per la storia dei 177.

 

Poi per il resto,le mie disavventure le conoscete tutti,non vorrei ripeterlo allo sfinimento, ma nel 2018 quando ho speso 4000 euro per un motore che era tenuto insieme con lo stucco,dopo 3 mesi ne ho dovuti spendere altri 3.000 perché ho dovuto acquistare un'altro motore completo,tu nei miei panni ad uno che ti ha fatto un danno da 7.000 euro,cosa avresti fatto?Senza considerare che oltre ai famosi 4000 euro per il motore stuccato,gli ho lasciato 500 euro di acconto,per la revisione del motore che avevo originariamente montato(225 pinasco ndr),motore tenuto in ostaggio per 15 mesi,restituito scopro che ovviamente la revisione non l'aveva mai fatta,anzi,a motore acceso,ha fatto cadere nel venturi vite-ranella e bullone con tutti i danni del caso,(vedi foto allegata)per cui siamo intorno ,se non oltre 8000 euro solo quell'anno.Per non parlare del 2019 e via dicendo, per cui i nemici non li ho voluti,ma si sono rivelati tali, solo dopo aver gettato al vento qualche milletta.

 

cilindro con ranella.jpg

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Mia esperienza: ho investito molti soldi nella special falc, ma quella che mi ha dato più soddisfazione è la 50N con motore et3 slimazzato. L’ho usata per lunghi percorsi e la useró ancora e ancora, nonché tutti i giorni estivi per andare a lavoro, la comodità è soggettiva ma con dei buoni ammortizzatori e una buona sella si riesce a starci sopra per centinaia di km senza problemi. Ultimamente chi segue i miei post avrà notato che mi sto cimentando in motori di base 100% piaggio ma migliorati, e alla fine le velocità di crociera sono le medesime che con motori ben più prestanti, diciamo sui 90km/h fissi, dopo tutto con una vespa più di quella velocità costante è difficile da tenere per lunghi tratti. I consumi sono bassissimi, sui 30km/l, la frizione morbidissima, e posso permettermi di viaggiare senza mano sulla frizione perché mi fido di gran lunga di più della ghisa piaggio che di quella odierna. Altro esempio il px dello zio: un 150 piaggio limato qua e la, consuma meno dell’originale e ha senza esagerare almeno il 50% in più di coppia e potenza. Sono del parere poi che chi fa da se fa per tre. Tutte le mie vespe sono smontate e controllate pezzo per pezzo, ogni vite, cablaggio, guaine e corde, la loro rifinitura per non rompere mai un cavo, e questo non te lo fa un meccanico a pagamento, ma solo chi ha una enorme passione. A chi rimane deluso dai problemi con i 220, 244 ecc, suggerisco un bel downsizing. Un bel piaggio 200 solo slimazzato qua e la, e vi tornerá il sorriso viaggiando in vespa!

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13 minuti fa, P.Paolo ha scritto:

buongiorno Andrea,quello che dici è molto bello,non mi piace che delle persone,con un pugno di riso, sbandierano al vento prestazioni fuorvianti,nel rispetto  nei confronti di chi lavora da una vita,senza mai avvicinarsi,ma anche nel rispetto di chi motoristicamente è un profano,deve comprare 10 chili di riso per avere le prestazioni di chi ne ha comprato un solo pugno.E fino a qui ti ho risposto per la storia dei 177.

 

Poi per il resto,le mie disavventure le conoscete tutti,non vorrei ripeterlo allo sfinimento, ma nel 2018 quando ho speso 4000 euro per un motore che era tenuto insieme con lo stucco,dopo 3 mesi ne ho dovuti spendere altri 3.000 perché ho dovuto acquistare un'altro motore completo,tu nei miei panni ad uno che ti ha fatto un danno da 7.000 euro,cosa avresti fatto?Senza considerare che oltre ai famosi 4000 euro per il motore stuccato,gli ho lasciato 500 euro di acconto,per la revisione del motore che avevo originariamente montato(225 pinasco ndr),motore tenuto in ostaggio per 15 mesi,restituito scopro che ovviamente la revisione non l'aveva mai fatta,anzi,a motore acceso,ha fatto cadere nel venturi vite-ranella e bullone con tutti i danni del caso,(vedi foto allegata)per cui siamo intorno ,se non oltre 8000 euro solo quell'anno.Per non parlare del 2019 e via dicendo, per cui i nemici non li ho voluti,ma si sono rivelati tali, solo dopo aver gettato al vento qualche milletta.

 

cilindro con ranella.jpg

E' proprio questo che ti frega, Paolo

queste cose ce le hai fatte vedere mille volte e non te lo dico perchè mi disturbano, ma perchè continuando con questa tiritera non ne esci.

cosa te ne viene in tasca o meno, se uno ti dice che con il 177 va a 200? non è un problema che riguarda te e non puoi nemmeno incazzarti per questo. cerca di capire cosa voglio dirti. è un falso problema, quello che ti fai. puoi sputtanarlo se lo incontri per la strada, ma fino a prova contraria la sua parola vale quanto la tua.

Quelli che ti hanno fregato o li prendi a botte, oppure metti da parte tutto e volti pagina, ma oramai non puoi più perchè avresti dovuto farlo prima

ho visto tanti che hanno avuto avventure disastrose e qualcuno è ripartito ed altri hanno abbandonato ma questo è il gioco

quando si vuole qualcosa di più da un mezzo  e si va fuori dagli standard è normale che qualcosa vada prima o poi storto

con un mezzo originale si possono avere rotture normali... con un mezzo elaborato quello che si rompe ad uno puo' non rompersi ad un altro, ma non ce' da farsene un cruccio

 

con affetto

 

Andrea

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La soluzione...

9 minuti fa, Turbo99 ha scritto:

La soluzione è non spendere millette....

 

scherzo Paolo, però non mi hai risposto sul riprendere il cross/enduro 

La soluzione è duitiorself! O non spendere millette come dice il turbo!

Io sono un asino e ho due mani sinistre, dopo essermi scottato in modo simile al tuo, mi son preso una pausa di riflessione come quella che annunci di fare anche tu.

Poi quando è finito il bruciore al c**o ho deciso di ricominciare, facendo solo quello che le mie capacità consentono. Cioè roba semplice. Du it iorself!

 

Te parti già molto avvantaggiato, hai tanta esperienza coi motori e buona manualità.

 

Goditi la tua pausa di riflessione, poi se son rose fioriranno di nuovo!

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