Il mio nuovo motore ETS per passeggiare

[vittovio]

Buonasera a tutti, eccomi ritornato dopo svariati mesi da latitante  anche se ogni tanto quando ho tempo balzo qua e leggo sempre qualcosa per tenermi aggiornato. 

Il thread sul parmakit è in pausa in quanto pian piano raccolgo le giuste componenti per finirlo sempre se non me ne pento prima e vendo tutto... ma anche perché nell'attesa di trovare le componenti corrette avevo già in mente di assemblare un blocco completo ETS. Giustamente vi verrà di pensare da dove mi sia uscita questa malsana idea in quanto le componenti ets non si trovano per nulla facilmente... infatti tutto è nato da un mio carissimo amico che mi ha detto che da giovane aveva un blocco ets e da lì mi ha raccontato le sue mille avventure, dicendo che quel motore là andava veramente forte da originale per cui mi è venuta molta curiosità e infine è saltato fuori che ancora aveva il volano, cilindro e collettore shbc. Ci siamo messi d'accordo e tramite qualche scambio ho portato a casa cilindro, volano e collettore(questo un anno fa), dopo vari mesi di ricerche su subito ho trovato una coppia di carter originali ets con la loro bella sigla e con la classica rottura del passa bullone inferiore, nulla di grave fatti riparare subito, inoltre ai travasi era stata tolta la piccola gobba e la valvola un pochino sgrossata internamente, per cui ho provveduto e sistemare le superfici con il dremel senza allargare nulla e infine ho sabbiato il tutto, davvero un bel lavoro. Dallo stesso tipo dei carter ho comprato uno statore 6poli e il suo carburatore shbc 20.20 L, devo dire bel carburatore, tralasciando il fatto che è pur sempre un shbc però dove si va ad inserire il collettore nel carburatore, dentro è presente una sede per oring mica male come evoluzione rispetto ai feltrini, inoltre è molto più grosso rispetto al classico 19.19, dovrei misurarlo ma ad occhio il collettore è molto più ciccione rispetto a quello del 19.19.

Trovare il suo albero motore originale non è stato molto facile però ce l'ho fatta e devo dire che rispetto a un classico albero di primavera o un tameni presi in mano la differenza si sente, partendo già dalla sede del cuscinetto da 25mm molto spessa e robusta. Poi infine il cambio e tutte le restanti componeni.

Per il cilindro posso dire che assomiglia a quello dell'ET3 però non avendolo mai avuto in mano non posso far paragoni, però questo che ho io dentro ha 3 luci + scarico, cioè fronte scarico e due principali. La testata ha la sigla ETS e il cilindro ha un codice che adesso non ricordo ma potrei guardare. Purtroppo il vecchio proprietario sotto il consiglio di un "meccanico" lo ha rettificato a 57mm usando un pistone per 130 polini meteor per farlo andare "più forte", il cilindro non si presenta in buonissime condizioni però per la sua rarità ho deciso di utilizzarlo comunque acquistando delle fasce nuovo per il pistone, inoltre non è più possibile rettificarlo dato che è stato rettificato al massimo forse l'ultima rettifica potrebbe essere quella senza camicia ma sinceramente vorrei avere un motore affidabile. Ho cercato di usare più pezzi originali d'epoca possibile in modo da assemblare un motore più fedele possibile all'originale, e anche perché voglio vedere le sue prestazioni. L'unica cosa è la campana non piaggio ma ciff che ho provveduto a bilanciare. A dirla tutta mi piacerebbe andare in giro facendo dei bei giri, andare a mare magari con soli 5euro, facendo i 25/30km/l,  spero sia possibile con questo motore data la fama dei piaggio di non consumare nulla, vedremo...

 

- Che voi sappiate montava la frizione 6 molle o mono molla 4 dischi?

- Adesso che monto il selettore pk con manetta cambio special è normale che la 4a stia molto bassa sul manettino?

 

Qualche settimana fa ho chiuso il motore due pedalate precise un po' di benzina vecchia ed è andato in moto come un orologio, sta roba Piaggio non la ferma nemmeno un uragano ahah.

Adesso arriviamo alle note dolenti per cui sto sclerando da giorni, in primis il collettore purtroppo non entrava nel pozzetto senza tagliare, siccome la mia vespa è verginella ho preferito lasciarla suora e tagliare una fetta di collettore per poi sagomare e saldare, adesso funziona a meraviglia, entra perfetto. 

Altra nota dolente è stata la staffa per la bobina, pensavo ci andasse quella per la pk ma invece no, i carter hanno dei fori con interasse diverso rispetto alla pk e quindi con pazienza ho fatto una staffa nuova.

 

Infine lo scarico un casino! Ho acceso il motore sul cavalletto con il padellino, per fare ciò ho modificato il collettore a 90gradi per farglielo stare sul cilindro, per cui pensavo e dico pensavo che una volta che il motore fosse sul telaio il padellino montasse senza problemi e invece no, per cui ho provveduto a comprare il collettore per pk125 e un collettore per proma per et3(da montare post revisione). Purtroppo nessuno dei due monta, in particolare quello della proma ha l'interasse dei fori troppo stretto e allora mi chiedo quale caspita di collettore ci va??? 

Da quanto ho letto online il collettore per la pk 125 dovrebbe montare, io per farlo calzare ho dovuto allargare i fori a 9mm, una volta montato il foro è centrato e tutto ok, ma il padellino continua a non montare, per cui adesso non ho una marmitta che monta e non saprei nemmeno che marmitta comprare per sto benedetto cilindro, qualcuno ha qualche idea su come agire??

 

Pensandoci dovrebbe essere come un normalissimo cilindro piaggio per cui il collettore della proma dovrebbe montare idem il padellismo... non si capisce molto sui forum perché di questa vespe ce ne sono ben poche per cui le informazioni sono poche.

Grazie per aver letto fin qua, ogni aiuto è ben accetto, se vi può interessare qualche sigla dei componenti chiedete pure. 

Ps. non ho foto dei pezzi e lavori perché il telefono purtroppo era ko.

 

Edited September 7, 2021 by vittovio

[Urby]

Ciao, di motori "ets" ne ho avuti due. Ets fra virgolette perchè con alcune sottili differenze anche i successivi all'ets hanno caratteristiche in comune. 

Per capirci vmx6m della pk xl 125 e sempre vmx6m della v125 fl2 hanno parecchio in comune con l'ets. Tra cui valvola, albero, collettore, carburatore, testata.

Differiscono perchè la v125 è monofilo e senza pedivella. Sia lei che la pk 125 xl montano la padella e non la siluro tipica dell'ets e a quanto pare i cilindri delle due successive hanno lo scarico leggermente più basso. Dulcis in fundo l'accensione. L'ets che io sappia ha il volano che pesa 2.4 kg. Mentre la pk xl 125 pesava 2.7 kg mentre quello della v125 pesava 2,050 ma con la ghiera di avviamento.

Infine, e con questo rispondo ad una tua domanda, la ets e la pk xl montano frizione monomolla con 3 dischi mentre la v125 fl2 monta la 6 molle col carterino HP

 

Quindi alla fine come vedi una buona parte dei componenti è un po' più comune di quanto si creda.

Il collettore d'aspirazione non monta su special a meno di modifiche, ma è bello cicciotto perchè ha diametro interno 24 mm. 

 

Passiamo al quello di scarico. Tutti i cilindri dalla ets in poi, parlo di 125 cc hanno interasse 57 mm. Quindi ciò che monta più facile è la siluro dell'ets, perchè i padellini per pk non montano sotto alla special. E devi trovare il manicotto corretto, anche se modificarlo ci vuole poco. Altrimenti una proma per et3 e gli modifichi l'attacco semplicemente allargando i fori solo verso l'esterno.

 

Il manettino sulla special starà più basso perchè il selettore del pk da quella conseguenza, anche come avrai notato è più morbido il cambio. Soluzione sposta al folle più in su così che sia più agevole inserire la quarta. 

 

Infine posso dire che non va poi tanto in più di un et3, cioè la differenza la senti e si fa spingere più alto di giri molto volentieri. Però un 130 p&p va di più. Sicuramente per uno specialino per andare al mare va più che bene :) 

[McKenzie]

Io una leggera elaborazione con il fatto che è già un 130 l'avrei fatta... Nello specifico un pochino di fase di aspirazione.

 

Ricorda che montava la rarissima marmitta ets e forse farlo andare con una siluro tipo faco racing o la solita Polini a banana per pk 125 potrebbe essere una buona idea.

 

Per la leva al manubrio è normale... Ed hai fatto bene con il collettore a mio avviso.

 

 

[vittovio]

5 ore fa, Urby ha scritto:

Ciao, di motori "ets" ne ho avuti due. Ets fra virgolette perchè con alcune sottili differenze anche i successivi all'ets hanno caratteristiche in comune. 

Per capirci vmx6m della pk xl 125 e sempre vmx6m della v125 fl2 hanno parecchio in comune con l'ets. Tra cui valvola, albero, collettore, carburatore, testata.

Differiscono perchè la v125 è monofilo e senza pedivella. Sia lei che la pk 125 xl montano la padella e non la siluro tipica dell'ets e a quanto pare i cilindri delle due successive hanno lo scarico leggermente più basso. Dulcis in fundo l'accensione. L'ets che io sappia ha il volano che pesa 2.4 kg. Mentre la pk xl 125 pesava 2.7 kg mentre quello della v125 pesava 2,050 ma con la ghiera di avviamento.

Infine, e con questo rispondo ad una tua domanda, la ets e la pk xl montano frizione monomolla con 3 dischi mentre la v125 fl2 monta la 6 molle col carterino HP

 

Quindi alla fine come vedi una buona parte dei componenti è un po' più comune di quanto si creda.

Il collettore d'aspirazione non monta su special a meno di modifiche, ma è bello cicciotto perchè ha diametro interno 24 mm. 

 

Passiamo al quello di scarico. Tutti i cilindri dalla ets in poi, parlo di 125 cc hanno interasse 57 mm. Quindi ciò che monta più facile è la siluro dell'ets, perchè i padellini per pk non montano sotto alla special. E devi trovare il manicotto corretto, anche se modificarlo ci vuole poco. Altrimenti una proma per et3 e gli modifichi l'attacco semplicemente allargando i fori solo verso l'esterno.

 

Il manettino sulla special starà più basso perchè il selettore del pk da quella conseguenza, anche come avrai notato è più morbido il cambio. Soluzione sposta al folle più in su così che sia più agevole inserire la quarta. 

 

Infine posso dire che non va poi tanto in più di un et3, cioè la differenza la senti e si fa spingere più alto di giri molto volentieri. Però un 130 p&p va di più. Sicuramente per uno specialino per andare al mare va più che bene

Grazie mille sei stato molto molto esaustivo, vedrò di fare così allora sia per la marmitta che manettino cambio. 

 

5 ore fa, McKenzie ha scritto:

Io una leggera elaborazione con il fatto che è già un 130 l'avrei fatta... Nello specifico un pochino di fase di aspirazione.

 

Ricorda che montava la rarissima marmitta ets e forse farlo andare con una siluro tipo faco racing o la solita Polini a banana per pk 125 potrebbe essere una buona idea.

 

Per la leva al manubrio è normale... Ed hai fatto bene con il collettore a mio avviso.

 

 

In realtà volevo proprio lasciarlo originale, perché magari un giorno avrà un determinato valore nel caso volessi venderlo... Ma non escludo di montare un 130polini/malossi se dovesse proprio andar piano, chissà vedremo. Per cui adesso abbandono il padellino e monteró la proma. Il mio amico mi diceva che quel volano fa un fischio molto particolare, tra volano e marmitta polini "era una sinfonia" ahah. Sicuramente vi posterò un video tanto per condividere con voi. 

[Diegof12]

Ciao, puoi guardare i miei post "et3 per me" e "et3 per lei" dove mi sono dedicato all'elaborazione dei componenti piaggio. In realtà ne ho fatto anche un altro, un ETS appunto di un amico dove ci siamo divertiti a lasciare tutte componenti piaggio lavorando e slimazzando qua e la in seguito alle esperienze fatte precedentemente. Ahimè questo ETS non è ancora andato in moto causa mancanza di cablaggi dello statore che sono stati ordinati mesi fa ma non erano disponibili, e mancanza di tempo del proprietario di cablarlo da solo visto che si sposerà a breve. Confermo la particolarità della flangia di scarico del collettore ETS, e la testa, almeno quella che abbiamo trovato noi, sembrava una involuzione rispetto alla ET3, nello specifico:

- testa ET3: banda di squish circolare, poca bombatura

- testa ETS: banda di squish a berretto di fantino, molta bombatura

Ti confermo che i 30km/l sono perfettamente fattibili, ricordati di mantenere una carburazione pulita e mai grassa "per sicurezza" perchè i componenti piaggio sono veramente robusti e di elevata qualità.

[McKenzie]

Inomma grippi solo se non ci metti l'olio, ma anche in quel caso si salva e funziona ancora

 

[vittovio]

Il 8/9/2021 at 17:09, Diegof12 ha scritto:

Ciao, puoi guardare i miei post "et3 per me" e "et3 per lei" dove mi sono dedicato all'elaborazione dei componenti piaggio. In realtà ne ho fatto anche un altro, un ETS appunto di un amico dove ci siamo divertiti a lasciare tutte componenti piaggio lavorando e slimazzando qua e la in seguito alle esperienze fatte precedentemente. Ahimè questo ETS non è ancora andato in moto causa mancanza di cablaggi dello statore che sono stati ordinati mesi fa ma non erano disponibili, e mancanza di tempo del proprietario di cablarlo da solo visto che si sposerà a breve. Confermo la particolarità della flangia di scarico del collettore ETS, e la testa, almeno quella che abbiamo trovato noi, sembrava una involuzione rispetto alla ET3, nello specifico:

- testa ET3: banda di squish circolare, poca bombatura

- testa ETS: banda di squish a berretto di fantino, molta bombatura

Ti confermo che i 30km/l sono perfettamente fattibili, ricordati di mantenere una carburazione pulita e mai grassa "per sicurezza" perchè i componenti piaggio sono veramente robusti e di elevata qualità.

Grazie per la tua risposta, darò un'occhiata sicuramente, vediamo cosa avete combinato :))

Sono sicuro che sto motorello andrà quasi ad aria !

Il 8/9/2021 at 17:22, McKenzie ha scritto:

Inomma grippi solo se non ci metti l'olio, ma anche in quel caso si salva e funziona ancora

 

Che top, quello che voglio praticamente.