Come si va in moto: i consigli

[Vespalucone]

Si comincia dalla moto:
- Prima di pensare agli specchietti in carbonio, agli scarichi alternativi o alle carene colorate, preoccupiamoci di avere gomme e freni al massimo dell'efficienza, luci e stop funzionanti.
- Essere colorati aiuta a essere visibili.

Per quanto riguarda noi motociclisti:
- Essere presenti, coscienti e attenti; guardo ascolto e sento. Questo significa sapere sempre dove siamo, con chi siamo e cosa ci aspetta. Significa sfruttare tutto il campo visivo della visiera e gli specchietti.
- Quando si guida non si fa altro. Non si ascolta musica, non si guarda il navigatore, non si parla, non si ascolta l'auricolare. Ammesse le comunicazioni a gesti.
- Chi è davanti ha la responsabilità morale di quelli che seguono, quindi segnala eventuali ostacoli, sporco a terra, pedoni o ciclisti. Soprattutto, non si lascia mai un amico a piedi!
- Non ci si misura con motociclisti con zavorrina, con quelli in jeans e mocassini, con gli automobilisti sportivi, con i camionisti prepotenti e con i ciclisti in discesa.
- Ricordiamoci anche che il gioco è bello quando dura poco. Quindi prendiamoci le giuste pause, rallentiamo nei centri abitati e quando c'è traffico, ricompattiamo il gruppo nei bivi.
- Non si supera la fila cittadina con un delta di velocità maggiore del passo d'uomo
- Non si seguono da vicino altri mezzi, piuttosto si tiene libera la visuale e con questa la possibilità di scartare a sx
- Se si è raggiunti da altri, è chiaro che hanno un passo più veloce del nostro,quindi inutile strafare, lasciare il passo e imparare qualcosa.
 

Pochi gesti per capirci 

Svolta in piazzola, area di servizio, corsia di emergenza, banchina...freccia e gamba dx giù in pista serve a segnalare l'ingresso ai box, in strada che imtendo fermarmi. 

Pericolo improvviso, ostacolo, fila ferma, auto in mezzo ai maroni alzo la mano sinistra in modo che sia visibile 

Necessita di scartare un gruppo di ciclisti freccia e indice ad indicare che scarto sinistra 

Sorpasso in condizioni di visibilità non perfetta dove anche io che sono davanti ostacolo la vistaaccompagnare la manovra con una mano, segnalando quando ė possibile sorpassare 

Lampeggio....non serve per salutare ma per indicare a chi incrocio che dpu avanti c'è una qualsiasi forza dell'ordine o presidio delle stesse....che tanto a velocità codice non andiamo mai. 

Uomo a terra! 

Se non avete nozioni di primo soccorso fare la cosa migliore che potete fare non sfilate il casco assicuratevi della pervietá delle vie aeree, che la mentoniera non impedisca di respirare, sollevare la visiera se ancora in sede, coprite l'amico, parlategli, confrontatelo, non fatelo addormentare, se il casco è provvisto di sistemaquick release e sapete come funziona istruite il personale del 118 su come sfruttarlo al meglio. 

Se avere nozioni di primo soccorso ricordatevi che non siete operatori paramedici o medici, la vostra conoscenza è puramente teorica, prima di fare pensateci più volte è solo quando siete sicuri agite. 

 

 

se volete aggiungere qualcosa...

[McKenzie]

Secondo me ci sono semplici regole da seguire:

 

Corri solo dove conosci bene la strada ed il fondo oppure dove hai perfetta visibilità.

Dove ci sono molti incroci o piccoli paesi cerca di non stare sul ciglio della strada, fatti notare dagli automobilisti e in prossimità di incorci o altro tenere sempre gli occhi avanti rispetto a noi... serve principalmente per fermarci qualora qualcuno non ci abbia visto e ci tagli la strada... e per "avvistare" le forze dell'ordine

Cercare di non consumare alcolici perchè su due ruote è molto pericoloso

E soprattutto se si guida in montagna il DOVERE è di correre SEMPRE nella propria corsia in modo da permettere a tutti quelli che lo stanno facendo in senso opposto di non avere problemi

 

Altra accortezza se siete in gruppo può essere utile che chi fa un sorpasso, magari alzando la mano possa segnalare a chi resta dietro che la strada è libera e può sorpassare senza rischi anche se non ha una perfetta visibilità... spesso questo è utile nel caso di una corriera/camper o automobilista che facendo la loro strada non ti lasciano spazio per passare e con poca visibilità delle strade tortuose non val la pena prendersi rischi assurdi sorpassando alla cieca... quindi per un gruppo può essere molto utile adottare questa strategia in modo da non restare divisi...

 

Ricordate di aspettare sempre i compagni e che tutti conoscano bene la destinazione... chi fa andature veloci poi è giusto che aspetti anche i più lenti

[McKenzie]

Inoltre forse una cosa molto importante è conoscere i propri limiti... questi sono sia personali come la tecnica e la mente che poi meccanici legati al mezzo stesso... ad esempio è inutile forzare con un mezzo con cui non si ha confidenza... Spesso le moto poco potenti con gomme non durissime e sospensioni abbastanza morbide perdonano un pochino la guida e ci aiutano a recuperare alcuni errori (a velocità relativamente basse), poi imparando si cercano ciclistiche un po' più rigide, ma soprattutto con cui si ha molta molta confidenza

 

Insomma cercate il vostro limite con calma, ma senza aver paura di farvi male... poi con gli anni si diventa più prudenti, ma anche spensierati perchè non si ha alcuna tensione dovuta alla padronanza del mezzo e ci si può godere al meglio anche il paesaggio e le sensazioni di guida che alla fine sono la cosa più affascinante del muoversi su due ruote per passione.