Jump to content

vespa che fraca vespa che spaca


Recommended Posts

ciao a tutti, è la prima discussione che apro e volevo parlare un po' della mia vespa, ho una special che ho rimesso in strada da un paio di anni sulla quale ho passato un paio di motori. Fino a poco tempo fa la mia configurazione era:

-parmakit ecv d.57 

-tameni c.51

-27/69 newfren con parastrappi rinforzato

-surfelx 4 dischi

-collettore inizialmente polini da 24 per valvola poi sostituito con un vmc lamellare in seguito ad una delle tante sbiellate

-crocera faio eco

-pwk26

-pm40

i cilidro e i carter erano stati lavorati da @Zambretta  ed erogava i suoi onesti 16 cv a 7500 giri.

sfortunatamente un bel giorno la biella ha deciso di abbandonarmi aprendomi i carter come un panino e facendo un travaso ausiliario sul cilindro che prendeva aria direttamente dall'esterno.

non sono ancora sicuro del motivo che ha causato l'esplosione della biella, essendo che tutti gli alberi che ho avuto (e sbiellato) erano della ricambio rapido ho pensato che potesse essere per la pessima cementazione che a quanto pare fanno ma non esclude che potessero essere i piani leggermente storti.

Era quindi arrivata l'ora di passare allo step successivo, volevo riuscire a fare un motore da usare tutti i giorni ma che avesse abbastanza cavalli da farmi divertire la domenica (essendo il mio unico mezzo di trasporto), quindi la nuova configurazione era:

-m1l d.60 basettato sopra e sotto

-albero falc c.54

-la vecchia prima 27/69 (mai scelta fu più sbagliata)

-cluster benelli con ingranggio quarta da 47

-vecchia crocera faio

-phbe 34 hs

-espansione raven x35

 ho fatto circa 1500 km con questo motore fino a quando una sera tornando a  casa la tiro su un rettilineo e arrivato in fondo non voleva saperne di scalare in terza, ho fatto gli ultimi 100 metri e arrivato a casa noto delle goccioline di olio ma nessun danno ai carter.

Il giorno successivo apro il coperchio della frizione e noto che manca qualcosa...

dopo aver chiamato a rapporto tutti i santi che conosco apro il motore e per fortuna i danni sono molti meno di quelli che pensavo, avevo solo il filetto della vite dell'olio spanato che ho sistemato con un helicoil gentilmente offerto dal mio angelo custode @Mitico Gallo.

A questo punto decido di fare le cose fatte bene e prendo il cesello e parastrappi da falc. prossimo passo sistemare la carburazione per la quale dovrò aspettare un k21.

 

  • Mi Piace 2
Link to comment
Share on other sites

9 ore fa, Mazzer ha scritto:

ciao a tutti, è la prima discussione che apro e volevo parlare un po' della mia vespa, ho una special che ho rimesso in strada da un paio di anni sulla quale ho passato un paio di motori. Fino a poco tempo fa la mia configurazione era:

-parmakit ecv d.57 

-tameni c.51

-27/69 newfren con parastrappi rinforzato

-surfelx 4 dischi

-collettore inizialmente polini da 24 per valvola poi sostituito con un vmc lamellare in seguito ad una delle tante sbiellate

-crocera faio eco

-pwk26

-pm40

i cilidro e i carter erano stati lavorati da @Zambretta  ed erogava i suoi onesti 16 cv a 7500 giri.

sfortunatamente un bel giorno la biella ha deciso di abbandonarmi aprendomi i carter come un panino e facendo un travaso ausiliario sul cilindro che prendeva aria direttamente dall'esterno.

 

 

 

 

non sono ancora sicuro del motivo che ha causato l'esplosione della biella, essendo che tutti gli alberi che ho avuto (e sbiellato) erano della ricambio rapido ho pensato che potesse essere per la pessima cementazione che a quanto pare fanno ma non esclude che potessero essere i piani leggermente storti.

Era quindi arrivata l'ora di passare allo step successivo, volevo riuscire a fare un motore da usare tutti i giorni ma che avesse abbastanza cavalli da farmi divertire la domenica (essendo il mio unico mezzo di trasporto), quindi la nuova configurazione era:

-m1l d.60 basettato sopra e sotto

-albero falc c.54

-la vecchia prima 27/69 (mai scelta fu più sbagliata)

-cluster benelli con ingranggio quarta da 47

-vecchia crocera faio

-phbe 34 hs

-espansione raven x35

 ho fatto circa 1500 km con questo motore fino a quando una sera tornando a  casa la tiro su un rettilineo e arrivato in fondo non voleva saperne di scalare in terza, ho fatto gli ultimi 100 metri e arrivato a casa noto delle goccioline di olio ma nessun danno ai carter.

Il giorno successivo apro il coperchio della frizione e noto che manca qualcosa...

 

dopo aver chiamato a rapporto tutti i santi che conosco apro il motore e per fortuna i danni sono molti meno di quelli che pensavo, avevo solo il filetto della vite dell'olio spanato che ho sistemato con un helicoil gentilmente offerto dal mio angelo custode @Mitico Gallo.

A questo punto decido di fare le cose fatte bene e prendo il cesello e parastrappi da falc. prossimo passo sistemare la carburazione per la quale dovrò aspettare un k21.

 

Eh ma il cappa ventuno cit. @Mitico Gallo 

Comunque @Mazzer non badare @Jimmi che dopo oltre alla biella ti si rompe anche la leva della messa in moto.. lui è un esperto 😂

  • Mi Piace 1
Link to comment
Share on other sites

Ciao, benvenuto :Beer:

 

Avevi un motorello abbastanza standard, ma molto interessante.

Montavi alberi di produzione recente con marchio Tameni stampato o quelli vecchi un po' grezzi esternamente e senza scritte?

 

Interessante il motore successivo, non ho capito bene come sia rapportato... Con un po' di pazienza ed un uso poco violento alla fine le cose dovrebbero durare

Link to comment
Share on other sites

33 minuti fa, Zambretta ha scritto:

Eh ma il cappa ventuno cit. @Mitico Gallo 

Comunque @Mazzer non badare @Jimmi che dopo oltre alla biella ti si rompe anche la leva della messa in moto.. lui è un esperto 😂


Su quel motore così che dopo essere entrato in coppia vuole tanta benza, il cappa ventuno gli farà tirare di quelle inchiodate atomiche 😘😂

Mica è la tua lambretta che non vuole benza manco se gliela sputi 😂

  • Mi Piace 3
Link to comment
Share on other sites

2 ore fa, McKenzie ha scritto:

Ciao, benvenuto :Beer:

 

Avevi un motorello abbastanza standard, ma molto interessante.

Montavi alberi di produzione recente con marchio Tameni stampato o quelli vecchi un po' grezzi esternamente e senza scritte?

 

Interessante il motore successivo, non ho capito bene come sia rapportato... Con un po' di pazienza ed un uso poco violento alla fine le cose dovrebbero durare

Montavo alberi recenti, tutti della ricambio rapido, ho fatto fuori 2 ets e un tameni. 

Come rapportatura del secondo motore ho mantenuto primaria da 27/69, cluster 10-14-17-20 con ingranaggio della quarta da 47 e gomme da 3.50.

Le marce sono un po'corte da usare tutti i giorni, ma in salita regala emozioni, ti permette anche di tirare la 4ª

  • Grazie 1
Link to comment
Share on other sites

2 ore fa, Turbo99 ha scritto:


Su quel motore così che dopo essere entrato in coppia vuole tanta benza, il cappa ventuno gli farà tirare di quelle inchiodate atomiche 😘😂

Mica è la tua lambretta che non vuole benza manco se gliela sputi 😂

Ora che la converto a monoparaolio se la tengo col k21 grippo anche il cuscinetto 

Link to comment
Share on other sites

  • 1 month later...

Finalmente dopo svariate peripezie sono riuscito a carburare il quattrini (che da gennaio non ha mai girato come avrebbe dovuto)

Phbe 34 hs

Ab 270

K3 alla 1 tacca dall'alto

Max 180

Min 57

Devo ancora fare un giro lungo per sentire se quando si scalda varia molto, vedrò nei prossimi giorni se accontentarmi finché non arriva il freddo oppure se scervellarmi per sistemare delle piccolezze. 

Il prossimo passo sarà un raffreddamento più efficente poiché ho notato che scalda veramente troppo, proverò a giocare di anticipo, grado termico della candela e  ventola, probabilmente una parmakit visto che ne ho sentito parlare bene

Edited by Mazzer
  • Mi Piace 2
Link to comment
Share on other sites

  • 1 month later...

Sono finalmente riuscito a provare il motore a pieno facendo un bel giro sui 350 km a spasso per le Alpi e ho riscontrato un paio di problemi.

Il primo (anche se non sono sicuro che sia solo una mia impressione) è che il motore tenda a scaldare un po' troppo, almeno al tatto rispetto al vecchio parmakit. Potrebbe però essere semplicemente dovuto al fatto che il cilindro sta aderente alla cuffia, mentre il parmakit aveva un po' di lasco.

Il secondo invece è il problema più grave, appena prima dell'entrata in coppia ho un buco di coppia da far invidia al buco nell'ozono, anche in pianura se spalanco il gas a bassi regimi il motore sale senza esitazione ma appena prima di dare il massimo si blocca e non sale di giri, si sente che gli scoppi sono più deboli e il suono cambia come se tirasse indietro il culo perchè è  troppo magra, quando in realtà se scalo tiro la terza e rimetto la quarta in modo da tirare completamente la marcia si sente che è leggermente grassa di un paio di punti. Inizialmente davo la colpa alla carburazione ma dopo averla perfezionatami sono reso conto che il problema potesse essere dato dalle lamelle che entrano in risonanza e non chiudono bene.

A questo punto il mio dubbio è, cosa posso fare per risolverlo?

Avevo pensato di risolvere il problema aggiungendo dei balestrini a le lamelle originali, che però non redo sia un'idea saggia poichè mota lamelle  in vetroresina da 0.5, di conseguenza ho pensato di replicare le lamelle dei pacchi per TM k9, però non riesco a trovare spessori da nessuna parte per potermi prendere i fogli di carbonio, per caso qualcuno ne sa qualcosa?

 

Link to comment
Share on other sites

20 minuti fa, McKenzie ha scritto:

Cosa ci hai fatto al cilindro per avere un super buco di coppia insuperabile su un 150cc stradale??

 

sarei curioso di saperlo anch'io, al cilindro sono solo state tolte bave e scalini di fusione, volevo provarlo di scatola prima di metterci mano

Link to comment
Share on other sites

1 ora fa, Mazzer ha scritto:

 

Il secondo invece è il problema più grave, appena prima dell'entrata in coppia ho un buco di coppia da far invidia al buco nell'ozono, anche in pianura se spalanco il gas a bassi regimi il motore sale senza esitazione ma appena prima di dare il massimo si blocca e non sale di giri, si sente che gli scoppi sono più deboli e il suono cambia come se tirasse indietro il culo  se scalo tiro la terza e rimetto la quarta in modo da tirare completamente la marcia si sente che è leggermente grassa di un paio di punti. Inizialmente davo la colpa alla carburazione ma dopo averla perfezionatami sono reso conto che il problema potesse essere dato dalle lamelle che entrano in risonanza e non chiudono bene.

A questo punto il mio dubbio è, cosa posso fare per risolverlo?

Avevo pensato di risolvere il problema aggiungendo dei balestrini a le lamelle originali, che però non redo sia un'idea saggia poichè mota lamelle  in vetroresina da 0.5, di conseguenza ho pensato di replicare le lamelle dei pacchi per TM k9, però non riesco a trovare spessori da nessuna parte per potermi prendere i fogli di carbonio, per caso qualcuno ne sa qualcosa?

 

ciao domanda,ma in quel buco esce o rimane in stallo?

Che spessore hanno le lamelle?

 

Link to comment
Share on other sites

5 minuti fa, P.Paolo ha scritto:

ciao domanda,ma in quel buco esce o rimane in stallo?

Che spessore hanno le lamelle?

 

fino in terza ce la fa ad uscirne, in quarta se la strada è piana ce la fa con molta fatica, se invece è in pendenza anche leggera rimane la.

le lamelle sono da 0.5 in vetroresina

 

Edited by Mazzer
Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

×
×
  • Create New...

Important Information