Jump to content

Configurazione Malossi MHR 177cc lamellare


GiulioEX125
 Share

Recommended Posts

31 minuti fa, flatart ha scritto:

I miei dubbi sono sullo squish e non sul Rdc. 

La percentuale si calcola sull'area di Squish e non sui diametri. 

 

Avete ragione, non so perché presupponevo si usasse indicare il diametro invece dell'area, ma in effetti non ha senso. Ho molto da imparare 🙂

 

Ho fatto il portmap, è il primo che faccio (completo) quindi abbiate pazienza... ho realizzato dopo che dovevo far cadere la giuntura del foglio in una parte libera in modo da non "spezzare" un travaso. Credo che lo rifarò in maniera più precisa e "standardizzata", perché poi vorrei fare anche quello del VMC Stelvio quando lo smonterò dal blocco a valvola, e sarebbe interessante farli tutti su un foglio di misure "standard" per poi scansionarli e sovrapporli al computer.

 

Malossi_MHR_c57_portmap.thumb.jpg.9539b71067dc2c92b841b71ade04da13.jpg

 

 

 

Approfitto per mettere anche le foto che non ero riuscito a caricare l'altro giorno!

 

photo_2020-05-26_13-47-49 (2).jpg  photo_2020-05-26_13-47-48 (2).jpg  photo_2020-05-26_13-47-47.jpg  photo_2020-05-26_13-47-47 (2).jpg  photo_2020-05-26_13-47-46.jpg

photo_2020-05-26_13-47-45.jpg  photo_2020-05-26_13-47-45 (2).jpg  photo_2020-05-26_13-47-44.jpg  photo_2020-05-26_13-47-49.jpg

photo_2020-05-26_13-47-50 (2).jpg  photo_2020-05-26_13-47-50.jpg  photo_2020-05-26_13-47-51 (2).jpg  photo_2020-05-26_13-47-51 (3).jpg

photo_2020-05-26_13-47-51.jpg  photo_2020-05-26_13-47-52.jpg  photo_2020-05-26_13-47-55.jpg  photo_2020-05-26_13-47-56.jpg  photo_2020-05-26_13-47-58.jpg

Edited by GiulioEX125
  • Mi Piace 1
Link to comment
Share on other sites

partiamo dal presupposto che chi fa un motore con il traversino credo (magari sbaglio) faccia un motore con pochi compromessi, quindi erogazione ignorante, appuntita, che gira relativamente alto ecc ecc.

Guardando le misure dello scarico io avrei già in mano il fresino e mi spiego: 50,5 mm di larghezza dello scarico con circa 3mm di traversino fanno una larghezza utile di 47mm. 47mm sono circa 43mm di cordaa che rispetto all'alesaggio da 63mm fanno una percentuale del 68%.

Io con lo stelvio con lo scarico singolo lavorato sono più largo... sono al limite, 70%

Quindi io non capisco perchè prendere un cilindro col traversino per avere poi uno scarico normale, per me non ha senso.

Detto ciò allargherei e di brutto quelle luci di scarico e anche il condotto cercando di fare una cosa lineare, ben raccordata ed uniforme. Il collettore di scarico dovrà essere il più largo possibile internamente, se è in acciaio io rischierei di farlo 35mm di diametro interno (37 esterno), anzi potendo lo farei ancora più largo (se c'è abbastanza ciccia nel cilindro) facendo un collettore di scarico della marmitta ad-hoc in modo da avere 36/37mm di diametro interno. se ci fosse ciccia sullo stelvio lo avrei gia fatto adattndo poi la marmitta.

secondo me così, con un bello scarico e un bel carburatore dovrebbe venire fuori un bel missile.

lasciarlo così per me non è ne carne ne pesce, mi sembra un cilindro ermafrodita

Malossi_MHR_c57_portmap.jpg

  • Haha 1
Link to comment
Share on other sites

 non è ne carne ne pesce, mi sembra un cilindro ermafrodita

 

Ciao,suo fratello maggiore invece è un Eunuco!!!

 

Minchia dovevo ascoltare il picio di Uboldo,mi diceva sempre "prendi il Quattrini e io no,prendi il Quattrini e io no"ora sono qui che mi mordo le palle!!!

 

Link to comment
Share on other sites

2 ore fa, GiulioEX125 ha scritto:

 

Avete ragione, non so perché presupponevo si usasse indicare il diametro invece dell'area, ma in effetti non ha senso. Ho molto da imparare 🙂

 

Ho fatto il portmap, è il primo che faccio (completo) quindi abbiate pazienza... ho realizzato dopo che dovevo far cadere la giuntura del foglio in una parte libera in modo da non "spezzare" un travaso. Credo che lo rifarò in maniera più precisa e "standardizzata", perché poi vorrei fare anche quello del VMC Stelvio quando lo smonterò dal blocco a valvola, e sarebbe interessante farli tutti su un foglio di misure "standard" per poi scansionarli e sovrapporli al computer.

 

Malossi_MHR_c57_portmap.thumb.jpg.9539b71067dc2c92b841b71ade04da13.jpg

 

 

 

Approfitto per mettere anche le foto che non ero riuscito a caricare l'altro giorno!

 

photo_2020-05-26_13-47-49 (2).jpg  photo_2020-05-26_13-47-48 (2).jpg  photo_2020-05-26_13-47-47.jpg  photo_2020-05-26_13-47-47 (2).jpg  photo_2020-05-26_13-47-46.jpg

photo_2020-05-26_13-47-45.jpg  photo_2020-05-26_13-47-45 (2).jpg  photo_2020-05-26_13-47-44.jpg  photo_2020-05-26_13-47-49.jpg

photo_2020-05-26_13-47-50 (2).jpg  photo_2020-05-26_13-47-50.jpg  photo_2020-05-26_13-47-51 (2).jpg  photo_2020-05-26_13-47-51 (3).jpg

photo_2020-05-26_13-47-51.jpg  photo_2020-05-26_13-47-52.jpg  photo_2020-05-26_13-47-55.jpg  photo_2020-05-26_13-47-56.jpg  photo_2020-05-26_13-47-58.jpg

 

Gran bel cilindro! 

Complimenti per la scelta...dalle foto si vede che è pensato in maniera molto moderna.

Seguo

Link to comment
Share on other sites

1 ora fa, flatart ha scritto:

partiamo dal presupposto che chi fa un motore con il traversino credo (magari sbaglio) faccia un motore con pochi compromessi, quindi erogazione ignorante, appuntita, che gira relativamente alto ecc ecc.

Guardando le misure dello scarico io avrei già in mano il fresino e mi spiego: 50,5 mm di larghezza dello scarico con circa 3mm di traversino fanno una larghezza utile di 47mm. 47mm sono circa 43mm di cordaa che rispetto all'alesaggio da 63mm fanno una percentuale del 68%.

Io con lo stelvio con lo scarico singolo lavorato sono più largo... sono al limite, 70%

Quindi io non capisco perchè prendere un cilindro col traversino per avere poi uno scarico normale, per me non ha senso.

Detto ciò allargherei e di brutto quelle luci di scarico e anche il condotto cercando di fare una cosa lineare, ben raccordata ed uniforme. Il collettore di scarico dovrà essere il più largo possibile internamente, se è in acciaio io rischierei di farlo 35mm di diametro interno (37 esterno), anzi potendo lo farei ancora più largo (se c'è abbastanza ciccia nel cilindro) facendo un collettore di scarico della marmitta ad-hoc in modo da avere 36/37mm di diametro interno. se ci fosse ciccia sullo stelvio lo avrei gia fatto adattndo poi la marmitta.

secondo me così, con un bello scarico e un bel carburatore dovrebbe venire fuori un bel missile.

lasciarlo così per me non è ne carne ne pesce, mi sembra un cilindro ermafrodita

Malossi_MHR_c57_portmap.jpg

 

Flavio sono d'accordo in tante cose. Ma se per te è "io avrei già preso il fresino e...", per me invece è "non ho mai lavorato un cilindro in alluminio, non inizierò sicuramente da uno costoso come sto Malossi". Inoltre, le modifiche al cilindro si possono sempre fare in un secondo momento, e siccome ormai dovresti sapere quanto mi piace toccare con mano in prima persona le differenze prima/dopo una modifica per capire ogni modifica cosa va a dare e a togliere, mi sta benissimo il fatto che il cilindro nasca così, e sia migliorabile in seguito. Grazie dei consigli, sicuramente li terrò a mente nel momento in cui mi deciderò a metterci mano. Quasi sicuramente il fatto di avere un traversino verrà sfruttato in maniera adeguata per portarsi al limite della larghezza di scarico. La marmitta verrà fatta su misura quindi tenendo conto di eventuali lavori al collettore di scarico del cilindro.

 

 

Aggiungo: ho guardato meglio i travasi alla base, e ho notato che c'è un dentino che tappa in parte i travasi, stile DR per capirci. Credo sia stato fatto così per permettere di raccordarlo senza bucare e quindi senza dover saldare/resinare. Io ho più resina che alluminio nei carter quindi nessun problema, infatti ho asportato il dentino.

Ora l'imbocco dei travasi - lato frontescarico - è molto simile al VMC e al Quattrini, è anche un pelino più grande, confrontandolo con le guarnizioni per il VMC. Quindi in sostanza ora i travasi sono un bel po' più grandi dei VMC/Quattrini perché sopra sono quasi uguali, ma sotto il Malossi apre di più.

 

 

Dentino sull'imbocco: 

photo_2020-05-26_16-39-01.thumb.jpg.1566becac50f9c9428dcb612f7e55125.jpg   photo_2020-05-26_16-39-02.thumb.jpg.d6816af44fcdb7a3ed96456792764142.jpg

 

 

Imbocco travasi prima/dopo:

1992845100_WhatsAppImage2020-05-26at15_10_15.thumb.jpeg.d29aa87cdd9de2aac02d57b080831ff4.jpeg   1707957637_photo_2020-05-26_16-39-02(3).thumb.jpg.3ce1401df9b8db28983007d8ae2e6da7.jpg

Edited by GiulioEX125
  • Mi Piace 1
Link to comment
Share on other sites

Fai attenzione al pistone se decidi di allargare lo scarico, purtroppo non ha il mantello chiuso e se allarghi troppo rischi di cortocircuitare il primario con lo scarico, controlla bene fino a dove puoi spingerti prima di iniziare la lavorazione...

  • Mi Piace 3
Link to comment
Share on other sites

30 minuti fa, GiulioEX125 ha scritto:

 

Flavio sono d'accordo in tante cose. Ma se per te è "io avrei già preso il fresino e...", per me invece è "non ho mai lavorato un cilindro in alluminio, non inizierò sicuramente da uno costoso come sto Malossi". Inoltre, le modifiche al cilindro si possono sempre fare in un secondo momento, e siccome ormai dovresti sapere quanto mi piace toccare con mano in prima persona le differenze prima/dopo una modifica per capire ogni modifica cosa va a dare e a togliere, mi sta benissimo il fatto che il cilindro nasca così, e sia migliorabile in seguito. Grazie dei consigli, sicuramente li terrò a mente nel momento in cui mi deciderò a metterci mano. Quasi sicuramente il fatto di avere un traversino verrà sfruttato in maniera adeguata per portarsi al limite della larghezza di scarico. La marmitta verrà fatta su misura quindi tenendo conto di eventuali lavori al collettore di scarico del cilindro.

 

 

Aggiungo: ho guardato meglio i travasi alla base, e ho notato che c'è un dentino che tappa in parte i travasi, stile DR per capirci. Credo sia stato fatto così per permettere di raccordarlo senza bucare e quindi senza dover saldare/resinare. Io ho più resina che alluminio nei carter quindi nessun problema, infatti ho asportato il dentino.

Ora l'imbocco dei travasi - lato frontescarico - è molto simile al VMC e al Quattrini, è anche un pelino più grande, confrontandolo con le guarnizioni per il VMC. Quindi in sostanza ora i travasi sono un bel po' più grandi dei VMC/Quattrini perché sopra sono quasi uguali, ma sotto il Malossi apre di più.

 

Condivido molto questo modo per farsi un'idea migliore

Link to comment
Share on other sites

56 minuti fa, GiulioEX125 ha scritto:

 

Flavio sono d'accordo in tante cose. Ma se per te è "io avrei già preso il fresino e...", per me invece è "non ho mai lavorato un cilindro in alluminio, non inizierò sicuramente da uno costoso come sto Malossi". Inoltre, le modifiche al cilindro si possono sempre fare in un secondo momento, e siccome ormai dovresti sapere quanto mi piace toccare con mano in prima persona le differenze prima/dopo una modifica per capire ogni modifica cosa va a dare e a togliere, mi sta benissimo il fatto che il cilindro nasca così, e sia migliorabile in seguito. Grazie dei consigli, sicuramente li terrò a mente nel momento in cui mi deciderò a metterci mano. Quasi sicuramente il fatto di avere un traversino verrà sfruttato in maniera adeguata per portarsi al limite della larghezza di scarico. La marmitta verrà fatta su misura quindi tenendo conto di eventuali lavori al collettore di scarico del cilindro.

 

 

Aggiungo: ho guardato meglio i travasi alla base, e ho notato che c'è un dentino che tappa in parte i travasi, stile DR per capirci. Credo sia stato fatto così per permettere di raccordarlo senza bucare e quindi senza dover saldare/resinare. Io ho più resina che alluminio nei carter quindi nessun problema, infatti ho asportato il dentino.

Ora l'imbocco dei travasi - lato frontescarico - è molto simile al VMC e al Quattrini, è anche un pelino più grande, confrontandolo con le guarnizioni per il VMC. Quindi in sostanza ora i travasi sono un bel po' più grandi dei VMC/Quattrini perché sopra sono quasi uguali, ma sotto il Malossi apre di più.

 

 

Dentino sull'imbocco: 

photo_2020-05-26_16-39-01.thumb.jpg.1566becac50f9c9428dcb612f7e55125.jpg   photo_2020-05-26_16-39-02.thumb.jpg.d6816af44fcdb7a3ed96456792764142.jpg

 

 

Imbocco travasi prima/dopo:

1992845100_WhatsAppImage2020-05-26at15_10_15.thumb.jpeg.d29aa87cdd9de2aac02d57b080831ff4.jpeg   1707957637_photo_2020-05-26_16-39-02(3).thumb.jpg.3ce1401df9b8db28983007d8ae2e6da7.jpg

si si vabbè, tanto lo so che prima o poi le mani sul cilindro ce le metti eccome... quindi mi sono portato avanti coi consigli.

unaltra curiosità: ce l'hai una foto della flangia di scarico che si avvita sul cilindro? che diametro ha interno?

C'è ciccia sul cilindro per allargare il condotto di scarico?

Link to comment
Share on other sites

25 minuti fa, flatart ha scritto:

si si vabbè, tanto lo so che prima o poi le mani sul cilindro ce le metti eccome... quindi mi sono portato avanti coi consigli.

unaltra curiosità: ce l'hai una foto della flangia di scarico che si avvita sul cilindro? che diametro ha interno?

C'è ciccia sul cilindro per allargare il condotto di scarico?

 

Ahahahahah sisi ma prima o poi lo farò, solo che ci andrò coi piedi di piombo e sicuramente non lo farò prima ancora di averlo montato di scatola per avere una buona comparativa prima/dopo.

 

Non ho foto né misure della flangia di scarico, provvederò a breve. Per ora posso solo dirti che flangia e collettore sul cilindro sono raccordati alla perfezione, esattamente come sul vuemmec- ... ah no 😄

Link to comment
Share on other sites

Misurato il traversino: 3.5mm, bello largo. Quindi 50.5mm di larghezza scarico, meno 3.5mm di traversino, mi danno 47mm di larghezza scarico. Visto il traversino bello cicciotto, è consigliabile ridurlo di 0.5mm per lato, per portarlo quindi a 2.5mm di spessore? O guai a toccarlo per problemi di dilatazioni termiche anomale, grippaggi a motore spento, smagnetizzazione della velocità di ingresso nella volumetria secondaria, eccetera.....?

 

 

Poi, chiaritemi alcuni dubbi da neofita ve ne prego... 😇

 

Il limite di larghezza per la luce di scarico, su scarico singolo, è 70% dell'alesaggio, che su un cilindro da 63mm corrisponde a 44mm. Ora, questi 44mm sono da considerarsi sulla corda o sull'arco? Facendo il portmap e misurando la larghezza dello scarico, trovo la larghezza sull'arco; mentre la larghezza sulla corda sarebbe misurare dentro al cilindro da un lato all'altro dello scarico, e troverei un valore leggermente minore. Secondo la mia logica, siccome il limite alla larghezza è dovuto al fatto che bisogna evitare la rottura delle fasce elastiche, la larghezza da considerare è quella sull'arco, non sulla corda, in quanto le fasce sono curve e non dritte, ovviamente. Quindi, sempre parlando di scarico singolo, su d63 io faccio il portmap, misuro da lì, e quella misura posso portarla fino ad un massimo di 44mm. Mi confermate questo ragionamento?

 

 

Da qui, sempre se ci ho azzeccato, la domanda è ovvia: su uno scarico singolo posso andare massimo al 70% (44mm), su un traversinato a quanto ci si può spingere? C'è anche per i traversinati un limite bello chiaro e preciso oltre cui non andare?

Edited by GiulioEX125
Link to comment
Share on other sites

La misura la prendi cordale...

Ma è un valore indicativo, non è che al 71% si spacca la fascia... dovresti vedere anche che forma ha la luce di scarico che se non è piatta e leggemente smussata aiuta... puoi anche vedere tenendo dei punti fissi se la fascia sporge... comunque il traversino io non lo assotiglierei perchè la dilatazione di questo non credo sia facilmente prevedibile e dipende anche da diverse cose.

 

Per quanto riguarda l'area di scarico alla fine dovresti pensare come ad un condotto di cui fai una sezione per cui la lunghezza dell'arco non è la misura giusta e si usa la corda nuovamente, non è facile perchè se misuri su un portmap poi messo in piano trovi un'area di passaggio più grande di quanto in teoria lo è realmente...

Se puoi fai le pareti belle dritte ed anche conoscendo l'area in uscita potresti provare a fare in modo che quella in entrata non sia più grande così che parti dal pistone con la conicità della marmitta in pratica...

 

Inoltre ti hanno giustamente fatto osservare che se fai delle "orecchie" al di sopra dei travasi allargando molto lo scarico devi prima fare dei riferimenti riguardo alle aperture che il pistone ha sui fianchi in modo che durante la sua corsa non scopra contemporaneamente luce di scarico e di travaso creando un bypass... poi hai da valutare anche la posizione dei prigionieri e cercare di non sfondare potendo.

 

Insomma prendi un po' di misure... scarichi molto grossi vanno bene insieme ad un buon riempimento del tutto con travasi e marmitta adeguati per cui ragiona sul tutto perchè ad allargare soltanto potresti anche perdere come è successo ad alcuni a cui il motore risulta un po' più vuoto ai bassi senza grossi incrementi altrove.

 

 

Link to comment
Share on other sites

Grazie per la spiegazione! In effetti ci vado sempre coi piedi di  ̶b̶a̶l̶s̶a̶  piombo quando devo allargare, verranno fatte le adeguate misurazioni prima di far partire il dremel.

Per ora, come detto prima, monto tutto di scatola e vediamo come va, ho fiducia in questo cilindro Malossi, visto che è veramente ricco di dettagli di alta qualità che altri marchi di pari range economico non hanno.  

Link to comment
Share on other sites

Il 25/5/2020 at 11:21, flatart ha scritto:

io massimo sono arrivato a 0.95mm di squish, oltre non ho mai provato quindi parlo x esperienza indiretta.

 vi racconto questa cosa: una volta frequentavo un forum francese sulle moto 2T da corsa in cui partecipava alle discussioni anche Jan Thiel che (per chi non lo conosce) è colui che ha progettato l'aprilia RSA 125 da gran premio. E diceva che per fare lo squish usavano un modo molto semplice: continuavano ad abbassarlo fino a quando non vedevano i segni sul cielo del pistone perchè picchiava contro la testa. Quella era un motore in corsa 54 e biella 120 e 0,7mm era il limite massimo, ovvero sotto i 0,7mm il pistone picchiava sulla testa.

Quindi lui diceva che se faceva uno squish da 0,7mm, in realtà durante il funzionamento lo squish era praticamente quasi a zero (!!!)

è vero che quello era un motore da gran premio da 55CV, da 15000 giri, super estremo ecc ecc... però è anche vero che l'albero e la biella di quel motore erano di una fattura che noi sui nostri ce la sogniamo proprio e nonostante tutto aveva una flessione tale per cui si mangiava quasi 6 decimi di squish durante il funzionamento.....  

quindi siccome noi non possiamo fare come Jan Thiel che spaccava i pistoni x fare lo squish, tanto ce ne aveva una camionata in officina, io dico fate attenzione. Per me 0,7mm è un azzardo bello grosso, però se la Malossi sostiene questo che dire?  io non mi fiderei, sotto i 0.9 non ci andrei mai ma per l'amor di dio ognuno fa quel che crede

Concordo in quasi tutto... tieni presente che la velocità media e l'accelerazione massima del pistone sono molto diverse a 15000 ed a 8000. comunque anch? io non scenderei sotto 1mm

  • Mi Piace 1
Link to comment
Share on other sites

Il 26/5/2020 at 23:38, GiulioEX125 ha scritto:

Misurato il traversino: 3.5mm, bello largo. Quindi 50.5mm di larghezza scarico, meno 3.5mm di traversino, mi danno 47mm di larghezza scarico. Visto il traversino bello cicciotto, è consigliabile ridurlo di 0.5mm per lato, per portarlo quindi a 2.5mm di spessore? O guai a toccarlo per problemi di dilatazioni termiche anomale, grippaggi a motore spento, smagnetizzazione della velocità di ingresso nella volumetria secondaria, eccetera.....?

 

 

Poi, chiaritemi alcuni dubbi da neofita ve ne prego... 😇

 

Il limite di larghezza per la luce di scarico, su scarico singolo, è 70% dell'alesaggio, che su un cilindro da 63mm corrisponde a 44mm. Ora, questi 44mm sono da considerarsi sulla corda o sull'arco? Facendo il portmap e misurando la larghezza dello scarico, trovo la larghezza sull'arco; mentre la larghezza sulla corda sarebbe misurare dentro al cilindro da un lato all'altro dello scarico, e troverei un valore leggermente minore. Secondo la mia logica, siccome il limite alla larghezza è dovuto al fatto che bisogna evitare la rottura delle fasce elastiche, la larghezza da considerare è quella sull'arco, non sulla corda, in quanto le fasce sono curve e non dritte, ovviamente. Quindi, sempre parlando di scarico singolo, su d63 io faccio il portmap, misuro da lì, e quella misura posso portarla fino ad un massimo di 44mm. Mi confermate questo ragionamento?

 

 

Da qui, sempre se ci ho azzeccato, la domanda è ovvia: su uno scarico singolo posso andare massimo al 70% (44mm), su un traversinato a quanto ci si può spingere? C'è anche per i traversinati un limite bello chiaro e preciso oltre cui non andare?

non ti azzardare a toccare il traversino che è la parte di gran lunga più delicata del cilindro e anche la più calda o fai veramente un disastro. quella è proprio l'unica cosa che devi stargli molto lontano.

con il traversino puoi allargare le due luci quanto vuoi, il limite è soltanto la sfiancatura del pistone come ti hanno gia detto gli altri.

per quanto riguarda il profilo della luce in alto, se la fai piatta avrai maggiore potenza e coppia ma anche un maggior buco di coppia ai bassi regimi, viceversa se la fai arrotondata avrai un'erogazione più dolce, meno potenza ma anche il buco di coppia sarà meno accentuato.

non mi hai ancora detto quanto è largo internamente la flangia di scarico che si avvita sul cilindro... sono curioso

 

altra cosa: la misurazione della % si fa sulla corda. punto e per luce singola è meglio non superare il 70%

Edited by flatart
Link to comment
Share on other sites

alesaggio 63mm

70% di 63= 44,1mm (di corda)

44,1mm di corda su alesaggio 63 corrispondono a un arco di 48,9mm

per trovare l'arco a partire dalla corda (o viceversa) devi essere bravo in geometria, se sei una capra mi dai i numeri a me e te li calcolo io qunado ne hai bisogno 😝😝😝

Link to comment
Share on other sites

4 ore fa, TWINS RACING ha scritto:

comunque anch? io non scenderei sotto 1mm

 

Sono restio anche io a non andare sotto a 1mm, però mi domando anche: ogni ditta quando scrive dei valori per i propri motori, lo fa stando molto cauta, tenendosi magari bassa di squish e RDC per evitare che "lo smanettone medio" faccia danni nei primi 5km. E la Malossi non farà eccezione no? Molto probabilmente con 0.7mm di squish l'RDC sarà "umano" e il motore  girerà bene. Ripeto anche io preferirei stare a 1mm massimo, ma non posso fare a meno di fare il ragionamento appena proposto...

 

 

 

 

4 ore fa, flatart ha scritto:

con il traversino puoi allargare le due luci quanto vuoi, il limite è soltanto la sfiancatura del pistone come ti hanno gia detto gli altri.

 

Il limite non è soltamento la sfiancatura pistone, in quanto ci sono anche i prigionieri a rompere le balle...

 

4 ore fa, flatart ha scritto:

per trovare l'arco a partire dalla corda (o viceversa) devi essere bravo in geometria

 

Presumo ci sia sicuramente un sito online che fa il lavoro al posto del mio cervello 😄

Comunque ok quindi in pratica il 70% dell'alesaggio, equivalente a 44.1mm, è il limite SULLA CORDA oltre il quale non andare, su scarico singolo; e questo limite, SULL'ARCO equivale a 48,9mm, perfetto grazie!

 

 

A questo punto la domanda rimane però sempre quella: essendo che il traversino non va assottigliato, e che sono limitato nell'allargare lo scarico a causa dei prigionieri e della sfiancatura pistone... Se misurando trovo che qualche millimetro lo posso togliere, prima di incappare nei 2 problemi appena citati, DI QUANTO posso aprire? Ossia: su un traversinato, esiste anche qui un valore % entro il quale rimanere?

Link to comment
Share on other sites

Quindi riassumendo, il limite del 70%,  SULL'ARCO equivale a 48.9mm. Io come misura arco, ho 47mm (tolto lo spessore del traversino), che equivale al 67.2%, come diceva più o meno Flavio alcuni post fa... Strano che la Malossi abbia scelto di fare uno scarico al 67% su un traversinato, quando già su uno scarico singolo ci si può spingere al 70%... Sembra che l'abbia messo lì solo per aumentare l'affidabilità. Però così facendo, lo scarico è parecchio più largo di uno scarico singolo, però sottraendo il traversino siamo a solo 67% dell'alesaggio; il problema è che su uno scarico singolo poco male, allarghi tot millimetri per parte fino ad arrivare al 70%, volendo. Qui non posso farlo, lo scarico è GIA' più largo e molto più vicino ai prigionieri.

 

  • Mi Piace 1
Link to comment
Share on other sites

2 ore fa, FedeBO ha scritto:

“Solo“ 67% dici tu. Io invece lo interpreterei come : ho lo scarico già al 67% cordale ma ho anche l’affidabilità che mi da il fatto che sia traversinato

 

Punti di vista 🙂 io su scarico singolo non sarei andato diretto al 70% ma avrei fatto magari 68%. Quindi non ha semso per me su un traversinato fermarsi al 67%. Ripeto non so quale sia il limite per un traversinato, ma se ipoteticamente fosse tipo 80%, restare al 67% non avrebbe senso, saresti BEN al di sotto del valore limite. Io andrei tranquillo a 77% ecco. 

Link to comment
Share on other sites

1 ora fa, McKenzie ha scritto:

Stai ragionando per percentuali e non sull'area che ti serve realmente in base alla marmitta tenendo anche conto che cambiare forma influenza l'erogazione e ci sono sempre i prigionieri di cui devi tenere conto 

 

Si certo, avere il limite "meccanico" a X% non significa per forza che il motore renda al meglio con lo scarico aperto al limite. Dipende sempre da cosa si cerca! Comunque cercherò di farmi il portmap standardizzato sia dell'MHR che del VMC Stelvio (vista la sua popolarità), giusto per curiosità e per confrontare le aree dello scarico. 

 

Più che altro sto cilindro mi ha un po' sorpreso: dal traversino e dal pistone monofascia, mi aspettavo fasi un po' più alte, insomma un'impostazione meno stradale. 

Invece le fasi non sono astronomiche e lo scarico non è una voragine, questi dati vogliono dire tutto e niente perché naturalmente mon sono le uniche cose che definiscono il carattere del cilindro. 

Però ecco, ora sono ancora più curioso di vedere come si comporterà, su strada, soprattutto nel primo step con cilindro di scatola. 

Edited by GiulioEX125
  • Mi Piace 1
Link to comment
Share on other sites

Vorrei fare qualche considerazione /domanda.

Perchè volete tutti scarichi di scatola oltre i 170 gradi? 

A quanti giri vuoi arrivare?

Con cluster F1 mi sembra si chiami così quello con quarta da 19 denti e primaria 22 62 sei cortissimo di rapporti a mio parere, io monto il tuo stesso cambio e uso la 24 62 che a conti fatti è lungo come la 23 65 con quarta da 36.

Io con 172 gradi di scarico arrivo a oltre 9000 giri senza tioccare nulla nel quattrini. 

  • Mi Piace 1
Link to comment
Share on other sites

49 minuti fa, TWINS RACING ha scritto:

Vorrei fare qualche considerazione /domanda.

Perchè volete tutti scarichi di scatola oltre i 170 gradi? 

A quanti giri vuoi arrivare?

Con cluster F1 mi sembra si chiami così quello con quarta da 19 denti e primaria 22 62 sei cortissimo di rapporti a mio parere, io monto il tuo stesso cambio e uso la 24 62 che a conti fatti è lungo come la 23 65 con quarta da 36.

Io con 172 gradi di scarico arrivo a oltre 9000 giri senza tioccare nulla nel quattrini. 

Hai dimenticato di scrivere che monti una marmitta a espansione su misura fatta da Gianluca Marri 😉

  • Mi Piace 1
Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

×
×
  • Create New...

Important Information