Nuovo motore a valvola Malossinato 210

[Officina muttley]

Io non ho provato tutto ma da quello che mi dite l idea mia è che se si può meglio non saldare niente. 

Cioè è l ultima spiaggia. 

[Dany59]

7 minuti fa, McKenzie ha scritto:

Bhe... saldatrici ne hai... tornio per farti boccole e pezzi pure... un'espansione puoi provare pure a fartela, mancherebbe la calandra e qualcosa per tagliare la lamiera.

 

Ovvio che poi serve esperienza, ma provare si potrebbe

Il problema per fare l'espansione non ci sarebbe. ho anche il programma per disegnarla e per sviluppare i coni una l'ho già fatta ma era per un 105 su PK mantenendo la ruota di scorta.........il problema è che non so dimensionarle e non'è che ci vuole 5 minuti per farne una per poi magari doverla buttare.

[Dany59]

2 minuti fa, muttley ha scritto:

Io non ho provato tutto ma da quello che mi dite l idea mia è che se si può meglio non saldare niente. 

Cioè è l ultima spiaggia. 

Concordo pienamente, ma siccome per me sarebbe il primo motore di un certo livello ( almeno spero ) ascolto anche le esperienze altrui, se qualcuno consiglia di saldare lo spinotto e lo ritenessi utile cerco per lo meno di fare il lavoro il meglio possibile. Poi se qualcuno scrive che è possibile utilizzarlo anche senza saldatura meglio ancora.

[FedeBO]

Fate come volete , ma io ho avuto sia 221 che 225 sulla falsariga del tuo, non ho mai avuto un albero con lo spinotto saldato e di chilometri ne ho fatti decine di migliaia .

[500turbo]

Rimanendo sulla questione spinotto, ma la soluzione che usa Zadra con una piccola spina antigiraggio può esser valida o è una cacata?

 

 

1 ora fa, Dany59 ha scritto:

Ho solo detto che ce l'ho il serpentone.......ho scritto che mi piacciono quelle che escono a DX tipo questa.......azzz se si trovasse.

 

Forse te lo dissi in un altro post, ma per un periodo controllavo spesso se l'avessero rimessa in vendita. Sempre non disponibile. 

L'alternativa è prendere la JL Righthand originale. Che però costa. Ma avendo avuto già una JL, son soldi spesi bene e si mantengono bene anche nel valore.

 

[Dany59]

12 minuti fa, 500turbo ha scritto:

Rimanendo sulla questione spinotto, ma la soluzione che usa Zadra con una piccola spina antigiraggio può esser valida o è una cacata?

 

 

 

Forse te lo dissi in un altro post, ma per un periodo controllavo spesso se l'avessero rimessa in vendita. Sempre non disponibile. 

L'alternativa è prendere la JL Righthand originale. Che però costa. Ma avendo avuto già una JL, son soldi spesi bene e si mantengono bene anche nel valore.

 

Si confermo me lo avevi già detto sull'altro post, guardato anchio ma mai disponibile.

 Per la spina sull'albero il sistema è buono ......il problema è fare il foro preciso tra spalla e spinotto considera che lo spinotto dovrebbe essere più duro della spalla e quando fori tra 2 materiali di durezza diversa la punta tende a spostarsi sempre verso il materiale più tenero ( la vedo dura da farsi in casa ) a meno di fare il foro di elettrorosione ma questa è tutta un'altra storia.

Edited April 25, 2020 by Dany59

[Officina muttley]

Piano ragazzi, stiamo un po' andando su robe Fanta.. Per usare l'elettrerosione un foro lo devi avere o fare prima. 

Di quegli alberi li (zadra) se ne vedono da tanti anni, ma non si è mai saputo niente perché credo ne abbiano venduti pochissimi. 

Io credo che se tagli una circonferenza che chiude.. Tipo l'interferenza del piantaggio, gli dai un punto dove dilatarsi... cioè non lo so, forse anche questa che ho detto e Fanta... 

[Ponzio Pelato]

4 ore fa, muttley ha scritto:

Per usare l'elettrerosione un foro lo devi avere o fare prima

Quando lavoravo in una officina meccanica che produce stampi per materie plastiche ho visto fare fori dal pieno con un elettrodo di rame usando appunto l'elettroerosione ...

Si usava questa pratica appunto quando bisognava fare dei fori per delle spine usate per centrare l'impronta sul portastampo, due metalli completamente differenti...

 

Concordo pienamente con te che però questa lavorazione applicata a un albero vespa in prossimità del bottone della testa di biella sia fantascienza...

[Officina muttley]

Ho imparato qualcosa, conoscevo solo quella a filo 

[Ponzio Pelato]

29 minuti fa, muttley ha scritto:

Ho imparato qualcosa, conoscevo solo quella a filo 

Quella lì che ho malamente descritto io si chiama "elettroerosione a tuffo"

[FedeBO]

Esatto , con quella a tuffo si eseguono tranquillamente i fori di cui sopra 

[P.Paolo]

9 ore fa, Pulun ha scritto:

Ciao grazie della spiegazione, il mio dubbio nasce dal fatto che qui c'è @P.PaoloPaolo che ha girato un Tameni c60 saldato al laser con una sgasata in folle... Volano da 2kg e frizione MMW...

Ciao Paolo,

NO era un Pinasco in 62 quello che ho girato e le sgasate sono state 2 in folle per oltre 10",ed è andata così:

 

quando ho mandato da Muttley il cilindro MHR x c60 a ripristinare il collettore di scarico,stavo ordinando da 10" un nuovo MHR x c60,MA,il mio ex mentore a tutti i costi mi aveva fatto montare il famoso MHR x c57,dopo averlo rodato con cura,solo dopo 1500 km ho iniziato a testarlo come si deve ma,avevo notato che rispetto all'altro cilindro a livello di prestazioni,mancava una spanna,il tempo passava e il gap era sempre più evidente,dopo aver fatto circa 3000 km con quel cilindro C 57 adattato all'albero C 62, un sabato mattina ero in giro a zonzo e avevo dei riferimenti di quale velocità raggiungevo con il cilindro  precedente,preso da uno sconforto mi sono fermato e ho messo in folle,ho aperto il gas a manetta per oltre 10" x 2 volte consecutive.L'albero è quallo in foto

 

 

Mentre il Tameni in C60  anche lui saldato a laser,montato da 10000 km su un motore ridicolo,il risultato fu questo

 

 

 

[P.Paolo]

8 ore fa, Pulun ha scritto:

Quando lavoravo in una officina meccanica che produce stampi per materie plastiche ho visto fare fori dal pieno con un elettrodo di rame usando appunto l'elettroerosione ...

Si usava questa pratica appunto quando bisognava fare dei fori per delle spine usate per centrare l'impronta sul portastampo, due metalli completamente differenti...

 

Concordo pienamente con te che però questa lavorazione applicata a un albero vespa in prossimità del bottone della testa di biella sia fantascienza...

ce l'aveva anche il mio vicino che faceva stampi per la plastica ,elettroerosione a tuffo

[solovalvola]

Per me non ha senso allungare la corsa di una manovella che gia'  di suo ha una biella troppo corta...saldando non si fa altro che spostare il problema da un'altra parte , tipo i cuscinetti della biella e/o spinotto pistone.

 

Per dire , un C62 vorrebbe almeno (ma proprio minimo minimo) una biella da 125mm...e di solito cosa montano? 110?

Ovviamente allungando cosi'  tanto la biella , poi servirebbero delle spalle albero dimensionate decentemente , il che si puo'  fare barenando il carter e realizzando un albero apposito ....ma  poi servirebbero dei carter decenti.....insomma ci si compra una moto e via!

 

Per quel poco che ho visto sulle large , il miglior rapporto affidabilita' /  prestazioni / prezzo lo si ottiene su base px125-150 con albero 200 corsa 57 (carter lavorati per mantenere la larghezza dell'abero)  e tutto il contorno fatto come di deve. 

Il top per me resta l'M1X ...affidabile e prestante e alla fine anche piu'  economico di tante altre configurazioni assemblate con componenti "top" ma non compatibili tra loro.

Ciauz

[Dany59]

11 ore fa, P.Paolo ha scritto:

Ciao Paolo,

NO era un Pinasco in 62 quello che ho girato e le sgasate sono state 2 in folle per oltre 10",ed è andata così:

 

quando ho mandato da Muttley il cilindro MHR x c60 a ripristinare il collettore di scarico,stavo ordinando da 10" un nuovo MHR x c60,MA,il mio ex mentore a tutti i costi mi aveva fatto montare il famoso MHR x c57,dopo averlo rodato con cura,solo dopo 1500 km ho iniziato a testarlo come si deve ma,avevo notato che rispetto all'altro cilindro a livello di prestazioni,mancava una spanna,il tempo passava e il gap era sempre più evidente,dopo aver fatto circa 3000 km con quel cilindro C 57 adattato all'albero C 62, un sabato mattina ero in giro a zonzo e avevo dei riferimenti di quale velocità raggiungevo con il cilindro  precedente,preso da uno sconforto mi sono fermato e ho messo in folle,ho aperto il gas a manetta per oltre 10" x 2 volte consecutive.L'albero è quallo in foto

 

 

Mentre il Tameni in C60  anche lui saldato a laser,montato da 10000 km su un motore ridicolo,il risultato fu questo

 

 

 

Ma il volano che era montato è quello che si vede in foto ??? Dovrebbe essere se non sbaglio il volano piaggio da 3 Kg.....pesantuccio

[FedeBO]

io però dopo alcune provo sui miei

motori turistici non trovo di meglio che il

volano px 200 da 3 kg. L’elestart non mi soddisfa, sento la differenza 

[IRCANODR177]

Il 25/4/2020 at 13:09, Pulun ha scritto:

Ciao grazie della spiegazione, il mio dubbio nasce dal fatto che qui c'è @P.PaoloPaolo che ha girato un Tameni c60 saldato al laser con una sgasata in folle... Volano da 2kg e frizione MMW...

una sgasata? se non ricordo male, mi sembra che abbia tenuto aperto (in folle e questo è in doppio senso. ha ha risatina) finché non ha girato l'albero. credo fosse il suo, masochisticamente parlando, intento

[P.Paolo]

5 ore fa, Dany59 ha scritto:

Ma il volano che era montato è quello che si vede in foto ??? Dovrebbe essere se non sbaglio il volano piaggio da 3 Kg.....pesantuccio

ciao,no quella foto era uno esempio dei limiti del Px che ha in un'unico asse frizione-albero-volano,l'albero era il Pinasco C62,il colano del 200 stock con le alette curve ,idem la frizione ,

il Tameni mi è durato 10000 km,5000 con l'accensione parmacotto e 5000 con il volano piaggio del 125,quel motore 8000 ' li ha visti poche volte i 3à e in 4à li ha visti raramente, solo in autostrada,solitamente superava di poco i 7000'

 

[IRCANODR177]

17 minuti fa, P.Paolo ha scritto:

ciao,no quella foto era uno esempio dei limiti del Px che ha in un'unico asse frizione-albero-volano,l'albero era il Pinasco C62,il colano del 200 stock con le alette curve ,idem la frizione ,

il Tameni mi è durato 10000 km,5000 con l'accensione parmacotto e 5000 con il volano piaggio del 125,quel motore 8000 ' li ha visti poche volte i 3à e in 4à li ha visti raramente, solo in autostrada,solitamente superava di poco i 7000'

 

chi ti ha fatto le modifiche all'albero Tameni? è stato lavorato aperto o chiuso? sai, ne ho visto uno con la biella nelle stesse condizioni con metà strada del tuo, ma....era stato lavorato da chiuso e poi ripulito male. Certame te c'erano rimaste tracce di Corindone del disco lamellare sulla gabbia-rulli creando l'inevitabile disastro

Edited April 26, 2020 by IRCANODR177

[P.Paolo]

21 minuti fa, IRCANODR177 ha scritto:

chi ti ha fatto le modifiche all'albero Tameni? è stato lavorato aperto o chiuso? sai, ne ho visto uno con la biella nelle stesse condizioni con metà strada del tuo, ma....era stato lavorato da chiuso e poi ripulito male. Certame te c'erano rimaste tracce di Corindone del disco lamellare sulla gabbia-rulli creando l'inevitabile disastro

l'albero mi sembra di averlo pagato 200 euro e mi hanno detto che era saldato,l'ha preso per me da un suo referente chi mi fece il motore  per la 1000 km.Addirittura facevo la miscela al 3% con gli olii che vedi allegati,quindi gli organi interni non erano a secco.

 

Di lavoro lucido l'acciaio,settore farmaceutico-chimico-alimentare-nautico,quindi so quali sono i limiti di movimento che si possono fare,inoltre di norma il 99%di chi fa questi lavori,non lo fa di lavoro e fa come può,secondo me questo è stato fatto da chiuso e con degli stracci è stato protetto all'acqua di rose

[500turbo]

23 ore fa, P.Paolo ha scritto:

 

 

 

 

 

Che strano il taglio fatto così. Probabilmente fatto ad albero chiuso. Colpo di flessibile, passata con rotolino di carta e via.

 

Edited April 27, 2020 by 500turbo

[Dany59]

3 minuti fa, 500turbo ha scritto:

 

Che strano il taglio fatto così. Probabilmente fatto ad albero chiuso. Colpo di flessibile, passata con rotolino di carta e via.

 

Direi flussato......qualche albero l'ho tagliato pure io ( che non sono un'esperto ) da chiuso e poi raccordato per bene  con il dremel , ma protetto per bene il cuscinetto di biella e poi lavato il tutto per bene con gasolio controllando che la biella girasse fluida senza il minimo intoppo.......mai avuti di questi problemi.

[P.Paolo]

14 minuti fa, 500turbo ha scritto:

 

passata con rotolino di carta e via.

 

ciao,10 ore al giorno molo-smeriglio e lucido l'acciaio,quindi l'occhio ce l'ho

I segni sono quelli del disco lamellare,

Edited April 27, 2020 by P.Paolo

[Ponzio Pelato]

Il 26/4/2020 at 16:01, IRCANODR177 ha scritto:

chi ti ha fatto le modifiche all'albero Tameni? è stato lavorato aperto o chiuso? sai, ne ho visto uno con la biella nelle stesse condizioni con metà strada del tuo, ma....era stato lavorato da chiuso e poi ripulito male. Certame te c'erano rimaste tracce di Corindone del disco lamellare sulla gabbia-rulli creando l'inevitabile disastro

Ciao, io non sono qui per difendere nessuno perché non ho il minimo interesse per farlo.

Paolo sa come la penso perché di quel motore se n'è parlato fino alla nausea... Nausea peraltro più che giustificata dato l'importante esborso economico e il risultato ottenuto.

Quindi tutta questa predica per dire che se la causa della dipartita dell'imbiellaggio fossero i residui della lavorazione della spalla rimaste nella gabbia a rulli, io credo che l'albero sarebbe durato molto ma molto meno di 10.000 km fatti... "allegramente" dal buon P.Paolo...

Peraltro ricordo che l'albero iniziò a suonare forte da sbiellato nello spazio d'un mattino e non con un rumore crescente come di solito succede per colpa dell'usura...

[P.Paolo]

11 minuti fa, Pulun ha scritto:

Ciao, io non sono qui per difendere nessuno perché non ho il minimo interesse per farlo.

Paolo sa come la penso perché di quel motore se n'è parlato fino alla nausea... Nausea peraltro più che giustificata dato l'importante esborso economico e il risultato ottenuto.

Quindi tutta questa predica per dire che se la causa della dipartita dell'imbiellaggio fossero i residui della lavorazione della spalla rimaste nella gabbia a rulli, io credo che l'albero sarebbe durato molto ma molto meno di 10.000 km fatti... "allegramente" dal buon P.Paolo...

Peraltro ricordo che l'albero iniziò a suonare forte da sbiellato nello spazio d'un mattino e non con un rumore crescente come di solito succede per colpa dell'usura...

ciao Paolo,un mesetto prima sono andato dal Davide Aresi,al minimo "dovevi impegnarti" si sentiva un leggero scampanellio,lui disse secondo me ti stanno partendo i cuscinetti,io naturalmente gli avevo detto (MA VA')

Poi è degenerato dopo aver sostituito il pignone