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Impianto ET3 con batteria


Iceman.83
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Non ti preoccupare... Tu dividi i fili, poi uno a caso lo colleghi ad un contatto del pulsante, poi apri il contatto del pulsante modificando e sopra interrompi la pista per collegarci un filo... Ora hai 2 fili clacson ed un pulsante aperto con due fili... A tua scelta o ci dai un positivo al pulsante, l'uscita pulsante la colleghi a uno di quelli del clacson e con l'altro vai a massa... Oppure metti a massa un contatto pulsante, l'altro lo colleghi ad un filo clacson e il restante lo alimenti con un positivo sotto chiave.

 

Il devio modificato SIP di solito ha il pulsante che va a massa sulla vite che tiene tutto fermo per cui il clacson lo devi alimentare col sotto chiave è fa massa il pulsante

 

Se la modifica la fai te scegli la cosa che preferisci

 

In genere è più semplice alimentare devio e pulsante facendo un ponte internamente e la massa la escludi (anzi ti diventa il nuovo filo del positivo così che non ne devi tirare uno nuovo).

Questa cosa è comoda perché non usi il pulsantino di spegnimento che richiederebbe una massa

 

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Ricordo che anni fa modificai un devioluci e oltre a sollevare le alette del pulsante del clacson eliminai le piste interne che facevano contatto con lo stelo del pulsante, in modo da avere solo i due contatti che tramite le alette andavano in corto una volta schiacciato il pulsante, un normalissimo interruttore ON/OFF insomma. Quello che vorrei riproporre è la stessa cosa.

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1 ora fa, Iceman.83 dice:

Ricordo che anni fa modificai un devioluci e oltre a sollevare le alette del pulsante del clacson eliminai le piste interne che facevano contatto con lo stelo del pulsante, in modo da avere solo i due contatti che tramite le alette andavano in corto una volta schiacciato il pulsante, un normalissimo interruttore ON/OFF insomma. Quello che vorrei riproporre è la stessa cosa.

 

Esattamente, poi se vuoi metti un or in gomma nella molla e ne limiti l'escursione in modo che non oltrepassa le alette alzate (bloccandosi) se premi troppo.

 

In alto tagli la pista di alimentazione e ci stagni uno spezzone di filo ed hai appunto un contatto aperto on/off a pulsante non stabile con 2 fili che colleghi come ti pare

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Non mi dispiace la semplicità... Però ti direi che puoi aggiungere un interruttore che esclude tutto in modo che puoi usare il contatto chiave solo come spegnimento e quindi funziona solo il motore se mai ti servisse.

 

Occhio che la batteria a motore acceso non dovrebbe mai essere scollegata dal regolatore, probabilmente potrebbe bruciarsi... 

 

Quindi anche lì credo che basti uno spinotto sui fili gialli e così lo statore sarebbe isolato se serve.

 

Poi ad esempio a me non dispiace usare un deviatore per alimentare una presa usb o uno spinotto per caricare la batteria comodamente con un carica esterno... In pratica se tieni il deviatore sullo spinotto con niente collegato è  come se la presa usb sia spenta, mentre appunto puoi accenderla a prescindere dal contatto chiave quindi lasci il telefono in carica volendo anche con la vespa spenta.

 

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Grazie dei consigli, mentre faccio l'impianto poi posso sempre apportare delle modifiche in corso d'opera. Un interruttore lo potrei mettere in serie al fusibile in modo da poter all'occorrenza spegnere completamente l'impianto.

Ho già qualche idea, vorrei mettere batteria e regolatore nel portaoggetti sotto la sella da cui sotto escono due spinotti, uno a due poli per i gialli dello statore, ed uno a 5 poli per i restanti fili dell'impianto, in modo da poter nel caso togliere tutto e staccarlo semplicemente sganciandoli. Poi vorrei farci un coperchio che chiuda il tutto con avvitati sopra il portafusibile e l'interruttore, in modo da renderli accessibili semplicemente alzando la sella. La presa USB la metterei nel bauletto che è fissato allo scudo, dove ho già il contagiri (che ora però non è collegato). Vorrei fare un lavoro pulito con meno fili possibili a zonzo.

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Questo credo sia quello delle ultime px che non avevano tutto l'impianto sotto batteria, ma solo l'avviamento ed è un po' come quello che montano le vespa con batteria misto AC/DC...

Quindi non costoso e non adatto a quel che vuoi fare te... te ne puoi accorgere guardando l'impianto elettrico dei modelli a cui è dato compatibile

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Se ci pensi, la batteria ti serve solo come elemento per avere una tensione abbastanza costante e non hai assorbimento a vuoto o qualcosa che assorbe corrente anche elevata come può essere un motorino di avviamento.

 

Nel tuo caso la batteria serve solo come tampone ai bassissimi giri e se vuoi avere le luci accese con il motore spento... Oppure per caricare un telefono.

 

So che le batterie sigillate compatte vanno bene, non quelle al litio che servono essere caricate con qualcosa di regolato elettronicamente... Ricordavo che quelle beghelli avevano una buona durata nel tempo, altrimenti ne trovi nei vari negozi di roba elettrica un po' di qualunque marca

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Quindi alla fin fine anche se molto piccola con amperaggio basso va bene ugualmente.

 

In certi casi alcuni usano una batteria di condensatori che appunto fa da livellamento e si scaricano in maniera immediata se non caricati costantemente.

 

Sulle et3 è abbastanza comodo lavorare nel cassettino posteriore per avere un bel lavoro pulito senza cose sotto la sella che poi magari sono fastidiose per accedere al carburatore...

 

Invece nel bauletto anteriore sarebbe bello avere la presa usb, ma cablare tutto è un po' un problema visto che per far stare dei cavi quasi tocca forare il telaio 

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Purtroppo io avendo una 50R sono costretto a mettere tutto sotto alla sella, ma cercherò di mettere tutti i collegamenti di batteria, regolatore, fusibile e quant'altro tutti lì dentro in modo da potermi allacciare all'impianto semplicemente tramite 2 connettori, in modo da rendere agevole lo smontaggio.

Presa USB e contagiri li metterò nel bauletto, i cavi li faccio passare da uno dei fori filettati che di solito si usano per fissare la ruota di scorda!

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7 minuti fa, Iceman.83 dice:

Regolatore.thumb.jpg.ecbcbda36ff13cb31c7722d0ed0a168c.jpg

 

Interessante... è un modello che non conosco, ovviamente ducati energia non da informazioni e trovare uno schema di collegamento non so se sia facile

Non che non vada bene... in teoria è come quello di cui parlavamo, ma ha un morsetto R che non so a cosa serva...

 

 

 

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E sulla R cosa c'è??

 

Credo abbiano messo un faston grosso perchè probabilmente riesce a tenere fino ai 25A nominali di alcuni regolatori come quello e se lo statore è in grado di fare più dei 7.5A circa di quello vespa appunto uscire su un filo fino con 25A di assorbimento non è il massimo e si scioglie...

 

Fai i conti per 10A come dimensione fili e poi in base all'assorbimento che avrai e lunghezza

 

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