Jump to content

M1L d. 60 x 53, buco di erogazione


Giotty
 Share

Recommended Posts

Ciao a tutti gli utenti e moderatori.

Mi sono fatto preparare da un meccanico un blocco motore, per divertirmi e anche viaggiare.

 

Sono stati usati carter piaggio e componenti di prima qualità:

albero Fabbri a spalle piene c. 53,

vhsb 34,

frizione Vespa Italia Racing,

vespatronic peso 1,8kg,

primaria 25/69,

quarta corta e altro

espansione calcolata.

 

Il motore è potente ed ha un ottimo tiro in basso, ma è afflitto da un problema che lo rende sgradevole da guidare in situazioni “critiche”.

Tra i 5800 e i 6000 rpm, il motore si blocca per qualche secondo, facendo fatica a salire, poi si sblocca ed erutta come un vulcano.  

Questo accade soprattutto in salita o con passeggero a bordo, quando lo sforzo richiesto è maggiore.

In pianura, si percepisce un piccolo rallentamento nella progressione, ma viene superato con facilità.

 

In forte salita, il problema è accompagnato da un rumore di gorgoglìo, simile alla carburazione molto grassa.

Sono stati provati svariati setting del carburatore, grasso, magro, carburatore nuovo, controllato il pacco lamellare, allungato il collettore di scarico... ma il problema persiste.

Quando accendo la vespa, in media la spengo almeno 300 km dopo, ed è proprio in montagna che mi serve che dia il 100%.

Qualcuno ha mai avuto esperienze simili? Sono abbattuto, perché se non avesse questo problema, sarebbe un motore perfetto. Grazie in anticipo.

 

Link to comment
Share on other sites

Ciao McKenzie. Avevo anch’io pensato ad un problema elettrico. Il meccanico non ha provato una accensione ad anticipo fisso, ma ha sostituito i componenti del Vespatronic, escludendo un guasto dello stesso. Appena ne avrò l’occasione, proverò una fissa. Ieri mi sono fatto 100+100 km di strada dritta e pianeggiante, con dietro la moglie a velocità fissa di 80/90 km/h. Ho notato che il motore scalda parecchio (170 gradi e oltre, da strumento sip), cosa che non capita nell’andatura mista, dove a fatica supera i 145 gradi. È carente la ventola o potrebbe essere altro?

Link to comment
Share on other sites

È stata regolata con la stroboscopica a 24 gradi, credo. Setting attuale carburatore: max 165 (senza filtro), min 55 con emulsionatore b45, spillo k24, polverizzatore dq 268 o 269. Sono state provate 1000 carburazioni, senza risolvere il problema. È pazzesco, regge la quarta a 40 km/h, sale fino a 5800 e tac, si blocca. Sullo Stelvio è stato disastroso, complice anche la carburazione sballata. 

  • Mi Piace 1
Link to comment
Share on other sites

Ciao un po' di buco è normale su motori come questo. Dici di aver provato altre tarature.  Ad esempio hai provato a montare un dp266? A montare un filtro? Che valvola hai?? Secondo me sei ancora grasso di minimo e passaggio.

Se puoi cambia lamelle, la differenza si sente parecchio.

Link to comment
Share on other sites

Filtro non è stato provato, è stato provato un altro vhsb 34 e un vhsh 30. Il pacco lamellare è stato provvisto di balestrini e le lamelle sostituite. Tutto inutile. Adesso, col pignone da 25, borbotta meno, in pianura quasi non si nota, ma in montagna si sente eccome, mi superano i px, quando dovrei mangiarli senza problemi. Capisco che un minimo di buco ci possa essere, ma questo non è assolutamente normale. DEVO risolvere, altrimenti smonto e vendo il blocco. Il dp266 non so se sia stato testato dal meccanico. È più grasso?

Link to comment
Share on other sites

Il problema è la curva di anticipo di tutte le accensioni IDM , come la tua vespatronic. In quel range di giri dove tu riscontri il buco di coppia , come più o meno tutti gli utilizzatori di questa accensione, comincia il ritardo dell'anticipo che sfortunatamente coincide con il sottocoppia di questi tipi di motori vespa...risultato: il motore si pianta e spesso tende ad imbrodarsi. Puoi provare a salire con l'anticipo , settandolo a circa 26* a 3000 rpm...però dovrai adeguare la carburazione per evitare problemi.

Oppure, rinunciando a qualche minimo di prestazione, monti una accensione piaggio ad anticipo fisso settato a 19-20 gradi...oppure, soluzione più dispendiosa economicamente, prendi una centralina programmabile da sostituire a quella della tua accensione e ci fai fare una curva di anticipo  come si deve.

Con la carburazione o lamelle o marmitta, non eliminerai mai il problema!

Ciao

  • Mi Piace 4
Link to comment
Share on other sites

Secondo me è un problema di accensione... Le idm sui motori che girano tendono a creare quel problema prima dell'entrata in coppia... Poi può essere un insieme di fattori come marmitta o una lavorazione del cilindro che ti porta ad avere tale erogazione... Sai per caso se il tuo meccanico ha modificato qualcosa?

Prova una accensione ad anticipo fisso impostandola a circa 21 gradi, se hai modo, prima di tutto

  • Mi Piace 2
Link to comment
Share on other sites

giotty occhio ai 170 gradi segnati, rischio grippaggio, alto, il mio quando ho stretto, sullo strumento sip ho letto 180.

detto questo, per me monti un volano pesante (troppo per me) il mio limite è 1.5kg

solo per prova, mettici un volano da 1kg e vedi se te lo fa ancora, solo per prova.

poi fai in modo di stare a temperature più basse, quelle sono troppo alte.

dove hai piazzato il termometro?

Link to comment
Share on other sites

Ok l'accensione che fa cagare con quella curva che si ritrova......ma qui sembra che il tipo parli proprio di stallo del motore....io oltre all'accensione darei colpa alla marmitta.

Poi appunto una prova veloce da fare è anticipare a 26 e veder se migliora;)

Link to comment
Share on other sites

Grazie per le risposte. Il cilindro non è stato modificato, solo alzato con la basetta per adeguarlo all’albero. Speriamo non sia la marmitta, ma solo l’accensione. Ricapitolando, dovrò provare con accensione ad anticipo fisso e poi con volano più leggero. Come mai scalda così tanto a 8000 giri? È colpa forse delle alette della ventola? La carburazione mi sembra ok, anche se in pianura, appunto ad alte temperature, fatica a ritornare al minimo, mentre in montagna ritorna bene. Dovrei eliminare l’emulsionatore del minimo?

Link to comment
Share on other sites

9 ore fa, Giotty dice:

Grazie per le risposte. Il cilindro non è stato modificato, solo alzato con la basetta per adeguarlo all’albero. Speriamo non sia la marmitta, ma solo l’accensione. Ricapitolando, dovrò provare con accensione ad anticipo fisso e poi con volano più leggero. Come mai scalda così tanto a 8000 giri? È colpa forse delle alette della ventola? La carburazione mi sembra ok, anche se in pianura, appunto ad alte temperature, fatica a ritornare al minimo, mentre in montagna ritorna bene. Dovrei eliminare l’emulsionatore del minimo?

potresti essere magro di minimo.....magari metti un b48/50 e vedi se migliora;)

 

Poi se hai il k36, fai una prova mettendolo alla stessa tacca del k24 che hai ora;)

Link to comment
Share on other sites

Il k 36 mi sa che l’ho provato, è quello che smagrisce in mezzo? Se è quello, stranamente l’ho trovato peggiore del k24, borbottava di più durante lo “stallo” e rendeva più nervosa la vespa sia sopra che sotto. Attualmente non dispongo di un altro emulsionatore. Se levassi direttamente il b45 e lasciassi lavorare solo il getto del minimo?

Link to comment
Share on other sites

Come dicono tutti può essere l accensione; a mio avviso però se è un motore con cui devi andare a passeggio su in due scommetti che se ci metti una proma non lo fa più? Non è colpa del motore anche se come ho letto hai alzato il cilindro per adeguarlo all albero sicuro avrai i travasi fasati abbastanza alti e anche quello potrebbe essere un problema.

 

Poi ho letto che hai i balestrini...non so quanti giri faccia il tuo motore ma dubito arrivi a dei regimi tali da necessitare di balestrini; 

Edited by Barry-60
Link to comment
Share on other sites

Come dice Barry se non è nativo in c53 ma lo hai adattato tu allora può essere un problema di compatibilità fasi cilindro-marmitta... Se hai solo alzato il cilindro sicuramente hai i travasi troppo alti... Prova innanzitutto con una accensione ad anticipo fisso e poi misura le fasi del cilindro configurato così come sei...

Altra cosa, che marmitta monti?

Link to comment
Share on other sites

Ma perché tutti la hanno su con le idm?? Fino a 2 anni fa tutti consigliavano quelle... mah..

Secondo me non sono il top delle accensioni ma il suo sporco lavoro lo fanno. Se questo motore ha un buco del genere il problema è altro e l'accensione lo amplifica. Non hai parlato di che fasature hai ne tanto meno di che marmitta monti. Se hai basettato solo sotto avrai sicuramente i travasi molto alti e lo scarico basso. 

 

 

 

  • Mi Piace 1
  • Grazie 1
Link to comment
Share on other sites

I balestrini sono stati aggiunti successivamente, quando si pensava che la causa risiedesse in zona lamelle. Raggiungerà credo gli 11500 giri. La marmitta è commercializzata da Vespa Italia Racing e prodotta da un artigiano italiano, è calcolata per m1l. Non pensavo fosse colpa della marmitta, perché il motore ha un forte tiro fin dai bassi. Non si comporta come il classico motore fasato alto che sottocoppia muore, è anzi un bel trattore. So che la marmitta quattrini perde in basso, a differenza della mia. Ho visto un motore molto simile, sempre preparato dallo stesso meccanico, sia con fasature originali e successivamente rifasato, non aveva nessun problema.  

Link to comment
Share on other sites

Se per tua sfortuna ti ritrovi 140 gradi di travaso e 190 di scarico, con marmitta calcolata per fasi originali, la messa appunto del motore diventa complicata. 

Prova a chiedere al meccanico un po’ di informazioni, tipo, fasature cilindro è se la marmitta sia stata progettata per questo motore in corsa 53. 

 

  • Mi Piace 2
Link to comment
Share on other sites

Ok ragazzi, raccoglierò le informazioni.

È proprio la mia marmitta. Mi piace molto sia esteticamente, sia come resa, molto costante da basso in alto, e poi ci sta col cassettino Primavera.  La trovo solo un po’ troppo rumorosa per l’utilizzo urbano, sto infatti pensando ad un altro silenziatore. Comunque il meccanico pensava di aver risolto il problema, perché nella sua zona (pianura a perdita d’occhio) la vespa andava bene, a parte un leggero mancamento nel solito punto. Poi l’ho portata a casa, sono salito in montagna e taac!

Link to comment
Share on other sites

Il problema a mio avviso è l'accoppiata curva di accensione / scarico, mi spiego meglio: potresti risolvere con una centralina programmabile, tenendo l'anticipo costante fino ai 6000 giri, regime al quale entra in risonanza l'espansione (da quanto citi nel primo messaggio), oppure potresti risolvere con un'altra espansione che entra in coppia a 5000 giri, dove noti che la vespa inizia a borbottare perchè letteralmente gli "scappa via" l'anticipo. Non smagrire assolutamente che il problema non sta lì, le temperature si alzano, e rischi il grippaggio. Te lo dico per esperienza diretta (non di grippaggio per fortuna, ma di prove con espansioni sia su quattrini che su falc a parità di accensione IDM). Ciao!

  • Mi Piace 2
Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

 Share

×
×
  • Create New...

Important Information